Prelievi con carta di credito rubata, disposta una perizia antropometrica per l’imputata

MANTOVA Nel maggio del 2016 i carabinieri di Viadana avevano denunciato per ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito, R.T., una 33enne italiana domiciliata a Castelnovo di Sotto in provincia di Reggio Emilia. La donna nel febbraio di quell’anno aveva infatti utilizzato una carta di credito risultata rubata ad una 72enne viadanese, con la quale aveva effettuato indebiti prelievi per un totale di 700 euro. Il primo capo d’accusa, in corso di procedimento penale, era poi stato riqualificato in furto. Ieri il giudice per l’udienza preliminare Gilberto Casari, ha dato disposizione ad un perito di effettuare una consulenza antropometrica, al fine di accertare l’effettiva corrispondenza tra i tratti fisici identificativi dell’imputata con quelli della persona immortalata dai filmati di videosorveglianza dell’istituto di credito ove erano stati effettuati gli indebiti prelievi.