MANTOVA Un accordo tra associazioni cittadine per attivare una serie di progetti che combini cultura e sostenibilità: l’iniziativa C-Change è partita da da Manchester ed è poi stata adottata come buona pratica da Mantova, che diventa punto di riferimento italiano per tale programma, come spiegato ieri alla Loggia del Grano dall’assessora comunale Adriana Nepote, in occasione della presentazione del piano. Il lavoro è iniziato a Mantova nel 2019, pertanto parte dell’impresa è già stata concretizzata dai sedici soggetti che formano la rete mantovana del progetto. Ma numerosi ancora sono gli appuntamenti in programma, perché il tema di partenza va comunque portato avanti nel tempo, grazie anche al processo di formazione cui i rappresentanti delle associazioni aderenti hanno preso parte, apprendendo la fondamentale strategia del racconto e della comunicazione di ciò che si realizzi, anche e soprattutto per coinvolgere il pubblico e farlo diventare parte integrante dell’evento. Così ciascun elemento di Arca, questo il nome del gruppo mantovano, proseguirà con proposte tra documentari, laboratori, narrazioni, e tutto quanto possa far passare la coscienza ambientale attraverso il lavoro delle associazioni, per arrivare direttamente ai cittadini. Già nel pomeriggio Arca ha organizzato, sempre alla Loggia del Grano, il gioco Arborea, per conoscere meglio ambiente e biodiversità, mentre a cura di Festivaletteratura è stato presentato il gioco di ruolo La soluzione degli Alberi. C-Chance e le azioni future del gruppo Arca si inseriscono nella strategia del Comune mirata alla mitigazione e adattamento dei cambiamenti climatici. L’accordo presentato è di collaborazione tra Comune di Mantova, Festivaletteratura, Orchestra da Camera, Segni d’Infanzia, Pantacon, Alkemica, Teatro Magro, Caravan SetUp, R84 multifactory, Distretto Culturale Regge dei Gonzaga, Fondazione Mantova Capitale Europea dello Spettacolo, Fondazione Palazzo Te, Museo di Palazzo Ducale, Il Turco, Associazione Anticittà, Slow Food Mantova.
