TRENT’ANNI DI VOCE CON SALLUSTI E GUERRI

MANTOVA Venerdì 22 settembre alle 17, nella Serliana di Rocca Palatina a Gazoldo, sede dell’associazione culturale “Postumia” (via Marconi, 123) che gentilmente ci ospita, abbiamo organizzato un grande evento per celebrare tre eminenti personalità: intanto, quella di Rino Bulbarelli, il nostro storico direttore e fondatore de la Voce di Mantova, personalità principe del giornalismo mantovano (ma con ampî riverberi nazionali), nel cui nome abbiamo deciso di istituire un premio che porti il suo nome da destinarsi a eminenti esponenti del mondo della cultura e del giornalismo nazionale. E poi i destinatarî di questa benemerenza, che abbiamo individuato in due eccellenze dei rispettivi àmbiti di azione: il professor Giordano Bruno Guerri, scrittore, saggista, giornalista e, dal 2008, presidente della Fondazione del Vittoriale degli Italiani, e Alessandro Sallusti, ritornato da pochi giorni alla direzione de Il Giornale, lo storico foglio montanelliano che ogni giorno esce in abbinamento con la nostra Voce.
Sarà una grande occasione di confronto aperta al pubblico per tributare un riconoscimento particolarmente sentito dai mantovani, ma anche un modo – ci sia consentito dirlo – per celebrare anche il nostro lavoro nel trentennale di vita de la Voce di Mantova, la cui prima uscita in edicola data all’8 aprile del 1993. Già abbiamo onorato nella data canonica questo compleanno – che per molti negli anni non era dato affatto scontato – con una pubblicazione che ha voluto ripercorrere questi tre decennî di vita nazionale, locale e personale. Oggi vogliamo andare dannunzianamente “più in alto e più oltre” conferendo il premio intitolato a “rib” che ha legato indissolubilmente il proprio nome al mondo della informazione virgiliana, e improntando di sé più generazioni di giornalisti nati e cresciuti all’ombra magna della sua lezione.
L’evento, ospitato per generosa concessione del presidente della Postumia Nanni Rossi nella preziosa ambientazione di Rocca Palatina, ricca di storia e suggestioni culturali, si avvarrà anche dei contributi musicali al pianoforte della maestra Samanta Chieffallo, e rappresenterà anche per il pubblico (ingresso libero) uno stimolante momento di confronto e interazione con i protagonisti. Né mancherà un momento di convivialità con un ricco buffet.