Festival Toscanini, Le Willis per la serata inaugurale

PARMA La serata inaugurale del Festival Toscanini – Edizione I, il 5 giugno a Parma – Auditorium Paganini, vedrà la prima esecuzione, dopo l’unica rappresentazione del 1884, dell’opera giovanile di Giacomo Puccini, Le Willis, con la quale il ventiseienne e sconosciuto compositore si presentò al concorso indetto dall’editore Sonzogno. La partitura fu inoltre al centro di un interessante vicenda, in grado di determinare le sorti della carriera del giovane Puccini.
Dirigerà la Filarmonica Toscanini Omer Meir Wellber, Direttore Musicale del Festival, al suo debutto operistico a Parma. Le Willis saranno quindi replicate il 7 giugno al Teatro del Giglio di Lucca, come ulteriore omaggio alla memoria pucciniana.
Il soprano Selene Zanetti interpreterà Anna, il tenore Kang Wang, Roberto e il baritono Vladimir Stoyanov, Guglielmo Gulf.
Il Coro è quello della Camerata Musicale di Parma diretto da Martino Faggiani. La Toscanini torna così a produrre dopo dieci anni un titolo operistico realizzato, in questo caso, in forma semiscenica. La rappresentazione de Le Willis sarà preceduta, a Parma, dal Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel che connoterà la serata inaugurale con la formula del tutto inedita della rappresentazione di un’opera preceduta da un concerto sinfonico. Al pianoforte il rumeno Daniel Ciobanu, vincitore del secondo premio e del premio del pubblico al Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv nel 2017.
L’edizione critica de Le Willis, curata da Martin Deasy, è frutto di una ampia recensione delle fonti sopravvissute ed è stata ricostruita a partire dalle due parti del manoscritto di Giacomo Puccini, conservate presso la Morgan Library & Museum di New York e l’Archivio Ricordi di Milano. Le Willis di Puccini sarà realizzata in forma semiscenica, con figuranti, un danzatore e un corpo di ballo. La regia è stata affidata a Filippo Ferraresi, al suo esordio nella regia d’opera dopo diversi anni a fianco di Romeo Castellucci e nelle file del Cirque du Soleil e dopo aver debuttato al Piccolo di Milano con una sua produzione nella stagione in corso.
Affascinante la storia che vide il giovane Puccini partecipare al concorso di composizione Sonzogno, concorrente al tempo della Casa Editrice Ricordi. Puccini non vinse e non ricevette neppure una menzione. L’opera venne poi rappresentata al Teatro del Verme di Milano – sostenuta da alcuni mecenati privati – il 3 maggio 1884. La stampa dell’epoca riportò ampie discussioni sulle circostanze della bocciatura de Le Willis a partire dalla narrazione della consegna frettolosa del lavoro mal redatto ed incompleto. Tra le voci che suscitarono un insolito interesse del pubblico, quella che interpreta la vicenda come una manovra di Giulio Ricordi, noto per il suo acume critico, per portare il giovane compositore sotto la propria egida.
Ad approfondire l’avvincente narrazione è dedicato il primo incontro del Festival “Il Concorso Sonzogno e il caso Le Willis”, una conferenza-concerto in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca e Casa Ricordi. L’appuntamento è in programma all’Auditorium di APE Parma Museo alle ore 18.00 del 5 giugno. Parteciperanno Martin Deasy – Casa Ricordi, Michele Girardi – Università Ca’ Foscari di Venezia / Centro Studi Giacomo Puccini e Simone di Crescenzo – Università La Sapienza di Roma.
Il primo grande compositore dopo Verdi e dopo Wagner, e soprattutto il primo della sua epoca, con cui Arturo Toscanini si trova a dialogare, è proprio Puccini. Rapporto importante che si va formando in quegli anni, e che si solidifica sempre di più negli anni successivi, basti ricordare il debutto al Metropolitan di New York de La Fanciulla del West nel 1910 con Toscanini sul podio.
Il Convegno Internazionale realizzato in collaborazione con il Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca che si terrà il 6 giugno nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Parma – ore 10.00, è dedicato ad approfondire proprio il rapporto tra Toscanini e Puccini. Interverranno Alessandro Avallone – Università La Sapienza di Roma, Stefano Baia Curioni – Università Bocconi di Milano, Virgilio Bernardoni – Università degli Studi di Bergamo / Centro Studi Giacomo Puccini, Gabriella Biagi Ravenni – Centro Studi Giacomo Puccini, Marco Capra – Università degli Studi di Parma, Michele Girardi – Università “Ca’ Foscari” di Venezia / Centro Studi Giacomo Puccini, Harvey Sachs – Curtis Institute of Music di Philadelphia, Emanuele Senici – Università “La Sapienza” di Roma / Centro Studi Giacomo Puccini. Coordinamento di Simone di Crescenzo – Università “La Sapienza” di Roma. Per informazioni: biglietteria@latoscanini.it, telefono: 0521 391339.
Elide Bergamaschi