Gli stigmatizzati: il primo film contro l’antisemitismo al Carbone

MANTOVA  L’antisemitismo nella terra della rivoluzione. L’indagine sull’Europa del primo dopoguerra attraverso il cinema prosegue lunedì 25 novembre (ore 21.15) al cinema del carbone con GLI STIGMATIZZATI, una delle opere più sentite e accorate realizzate da Carl Theodor Dreyer. Il nuovo appuntamento della rassegna Verso il mondo nuovo, organizzata in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea, ci porta nella Russia attraversata dal vento rivoluzionario, dove l’ostilità verso gli ebrei dilaga indisturbata. A farne e spese sono de giovani fratelli, costretti a lottare contro pregiudizi, discriminazioni e cieca violenza: Hanne, che deve sottomettersi a un matrimonio a cui vorrebbe sottrarsi, e Jakow, giovane avvocato costretto alla conversione al cristianesimo.

Il film di Dreyer – prodotto in Germania nel 1922 e dato per a lungo per disperso fino al suo fortuito ritrovamento agli inizi degli anni ’60 – è una delle prime opere cinematografiche che affronta esplicitamente il tema dell’antisemitismo, e suona quasi una profezia di quello che di lì a poco sarebbe successo nel paese in cui è stato girato.

Verso il mondo nuovo è organizzato in collaborazione con l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, il Comune di Mantova, la Provincia di Mantova e con il patrocinio del Consolato d’Ungheria di Milano.

Ingresso: intero 7 euro, ridotto soci del cinema del carbone 5 euro. Proiezioni mattutine per le scuole gratuite.

Per informazioni: 0376.369860, info@ilcinemadelcarbone.it, www.ilcinemadelcarbone.it.