Al Giardino dei giusti di Casaloldo un albero per ricordare Bartali

CASALOLDO –  Domenica si è celebrata a Casaloldo alla presenza del sindaco Emma Raschi, la quarta edizione della Giornata dei Giusti presso l’omonimo giardino in via Calvino promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione Combattenti e Reduci. A Casaloldo il Giardino dei Giusti è il solo in Provincia a parte il capoluogo, approvato dall’associazione promotrice “Gariwo”, acronimo di Garden of the righteous Worldwide. Durante la commemorazione sono stati piantumati due alberi: il primo in ricordo di Gino Bartali, il grande campione di ciclismo che si distinse per la sua azione di salvataggio di numerosi ebrei durante la Shoah. Bartali; il secondo albero è stato dedicato a don Angelo Aroldi, parroco di Casaloldo che, negli anni ’70, promosse la nascita dell’Avis comunale e dell’Oratorio parrocchiale. La cerimonia è stata preceduta dalla Santa Messa celebrata da don Alberto Buoli in ricordo di tutti i Giusti, ossia di coloro che hanno compiuto un’azione per il bene di una persona o dell’umanità intera. Nel pomeriggio, inoltre, presso l’Oratorio Parrocchiale dedicato a don Angelo, c’è stata una nutrita partecipazione alla conferenza pubblica dove si è parlato delle due figure onorate: quella di Gino Bartali alla presenza della nipote, Gioia Bartali e del giornalista e scrittore sportivo Marco Pastonesi, mentre la personalità di don Angelo è stata delineata dal suo successore, don Alberto e dalle nipoti di don Angelo.