Bellco, si intravede la fine della crisi: subentra la cordata targata Cina e Svezia

BASSO MANTOVANO – Fine della più che giustificata paura per quasi 250 dipendenti, molti dei quali residenti in provincia di Mantova? Ovviamente è ancora presto per dirlo ma la notizia dell’ingresso della cordata “sino-svedese” composta da NorrDia e Tian Yi – peraltro ampiamente prevista nei giorni scorsi – sembra dare un piccolo momento di respiro in una situazione che era letteralmente esplosa lo scorso 12 giugno; quando vi fu l’annuncio da parte di Mozarc di volere dismettere il sito produttivo ex Bellco per mantenere solamente il reparto di ricerca e sviluppo. Scelta, quest’ultima, anch’essa fieramente contestata dai sindacati in quanto ritenuta incoerente.
Mozarc ha confermato di aver selezionato NorrDia/Tian Yi Medical, azienda leader a livello mondiale nel settore delle tecnologie mediche e quotata in borsa, per l’acquisizione delle sue attività nel settore acuto di Mirandola (Linea 1 e Linea 2, proprietà intellettuale e registrazioni).
L’offerta di NorrDia/Tian Yi Medical è la più in linea con i criteri stabiliti la scorsa estate insieme al governo regionale e nazionale, dai comitati aziendali e dai sindacati.
Ora resta da capire la sorte dei dipendenti dato che circa 125 sarebbero riassorbiti; quindi i prossimi mesi, oltre a permettere alla cordata sino-svedese di definire il proprio ingresso, saranno dedicati alla definizione di un piano sociale che tenga conto delle varie posizioni occupazionali.