MANTOVA Saranno le strade del Belgio a tenere a battesimo la nuova stagione agonistica del campione europeo cronometro individuale e a staffetta: Edoardo Affini della Visma Lease a Bike.
Come ogni anno l’atleta di Buscoldo, dopo la fase della preparazione, affrontata inizialmente con i ritiri di gruppo in varie località della Spagna, l’ultimo dei quali è terminato pochi giorni fa ed è stato svolto nella zona di Tenerife, è pronto per affrontare le classiche del Belgio.
Ovviamente questi test internazionali serviranno soprattutto per misurare lo stato di forma dei singoli atleti in vista delle grandi corse di primavera. Abbiamo rintracciato Affini ed è lui stesso a fare il punto della situazione in attesa che la stagione entri nel vivo.
Edoardo, quali saranno i primi impegni del 2025?
«Come da qualche anno a questa parte l’esordio avverrà nella Omloop-Nieuwsblad, che si correrà sabato 1 marzo. Il giorno successivo sarò al via della Kuurne-Kuurne. Due competizioni nelle quali cercherò di comprendere se ho assimilato bene il lavoro svolto nei vari ritiri».
Anche se è presto per guardare alle prossime gare, pare che i tecnici della Visma siano decisi a puntare su di te anche quest’anno per la partecipazione al Giro d’Italia. È così?
«Sì, al momento rientro tra gli atleti della Visma Lease a Bike che parteciperanno al prossimo Giro d’Italia. Mi auguro ovviamente che non avvengano dei cambi di programma».
Saranno quindi un’emozione ed uno stimolo in più il fatto che una delle tappe si concluderà nel Mantovano, e a Viadana nello specifico?
«Certamente. Correre sulle strade di casa affiancato dal calore dei tifosi mantovani è sempre una bella esperienza».
La novità di questi ultimi giorni è la tua nomina a Sportivo dell’Anno da parte del Comune ove risiedi in Olanda. Altro motivo d’orgoglio?
«Francamente non mi aspettavo questa nomina, essendo io italiano. Devo però spiegare come stanno le cose. Io risiedo a Donderen, paese della Municipalità di Tynaario, che equivale ad uno dei nostri Comuni, mentre la Provincia è quella di Drenthe. Ora, tutti gli anni la Provincia di Drenthe, che per noi sarebbe al pari della Regione Lombardia, indice il Galà dello Sport ed ogni Municipalità propone il proprio candidato per il Premio dello Sportivo dell’Anno. Io sono stato scelto per rappresentare la Municipalità di Tynaario per questo prestigioso riconoscimento. Dal oggi al 23 febbraio si raccoglieranno i voti tra gli abitanti delle Municipalità della Provincia di Drenthe e solo allora saprò se avrò ottenuto il premio. Al di là del risultato finale, già fin da ora mi sento orgoglioso della candidatura».