Bellini assessore, nessun costo per il Comune di Viadana

muni viadana

VIADANA Il sindaco reggente Alessandro Cavallari replica al Pd, critico circa l’ingresso in giunta dell’ex capogruppo di maggioranza Romano Bellini: «La decisione, che individua nella sua figura un amministratore competente e puntuale, è dettata dalle circostanze conseguenti al grave lutto (la recente scomparsa del sindaco Giovanni Cavatorta) che ha colpito la nostra comunità».
Sui costi aggiuntivi dell’operazione la smentita: «Niente di più sbagliato. La giunta resta a cinque come ad inizio mandato, ossia con due assessori in meno rispetto a quando governava il Pd nei mandati dei primi anni 2000». Sul tema delle risorse umane Cavallari ribadisce «l’interesse dell’esecutivo in questo ambito. L’organico conta quasi cento dipendenti, vi sono all’interno posizioni organizzative e dirigenziali che lavorano alla buona gestione dell’ente, nell’ottica di portare avanti con il confronto la volontà politica della maggioranza. Interesse di quest’amministrazione è anche quella di mantenere validi i rapporti con i sindacati con cui vogliamo un confronto sempre costruttivo e mai di scontro fine a se stesso». Parlando delle deleghe assegnate «E’ sbagliato affermare che prevedono un impegno minimo. Non riguardano solo il personale ma anche l’attuazione delle linee programmatiche e l’organizzazione dell’ente, oltre che la sicurezza e la vigilanza. Bellini si occuperà dell’attività di indirizzo, coordinamento e gestione del personale, della definizione delle politiche assunzionali dell’ente, inoltre rappresenterà la parte politica nei rapporti con i sindacati». Sul Pd: «Sono notevoli e curiose le contraddizioni dei dem che hanno sempre contestato che le deleghe alla polizia locale e alla sicurezza dell’ex consigliere Bellini dovessero essere affrontate da un assessorato e nel momento in cui lo si istituisce, il tutto è criticato, sminuito e definito alla stregua di un mero gioco politico pre elettorale».