Asola Un’occasione persa: il pari a reti bianche casalingo dell’Asola, contro una Voluntas ordinata nel difendersi e poco altro, alimenta molti rimpianti per i due punti in più che, con un po’ di precisione, si potevano pure conquistare.
Tempo da lupi allo “Schiantarelli”, con un vento laterale che condiziona qualche giocata, ma non la voglia dei biancorossi, che guidano le operazioni sin dall’inizio dell’incontro e creano la prima opportunità già al 12’: Brentonico vince un contrasto sulla tre quarti col portiere Magri in posizione avanzata e prova a mettere in mezzo. Ma nessuno dei compagni riesce ad approfittarne, e la difesa ospite si salva in qualche modo. Il team di Franzini insiste: al 19’ bella combinazione Brentonico-Buonaiuto-Galante, tiro di quest’ultimo dal vertice destro dell’area, gran parata di Magri che si rifugia in angolo. La Voluntas prova a farsi vedere al 32’, con un tirocross di Treccani da fuori area, sugli sviluppi di un corner, che termina abbondantemente fuori dai pali. Al 36’ prova invece la conclusione Bruno, ma la sfera finisce ancora sul fondo. Da mangiarsi le mani l’occasione sciupata al 42’ da Chitò, che fa tutto bene, dopo un rimpallo vinto da Buonaiuto: irrompe in area e prova un diagonale che sembra vincente, ma sfila poco fuori dal palo alla destra di Magri.
C’è tempo per altre due opportunità prima del riposo: al 44’ Bruno mette giù una gran palla al limite dell’area, Padula prova la stoccata, sfera fuori. Al primo di recupero apertura illuminante di Buonaiuto per Chitò, Magri riesce ad anticipare la punta asolana in uscita. Nella ripresa continua il dominio territoriale biancorosso ma la prima chance è della Voluntas: al 60’ Padula mette calamorosamente fuori in mischia dopo un corner. Al 68’ interessante punizione dal limite per i rossoblù, ma il tiro di Tonini finisce in braccio a Marcolini. Nel finale bella ripartenza di Buonaiuto (84’), che lancia Moreni nello spazio, Magri però intuisce tutto e salva proprio all’ultimo: l’attaccante biancorosso frana a terra ma l’arbitro lascia correre. L’ultima emozione con un tiro di Brentonico (87’), che termina fuori ancora una volta.