Biblioteca di Suzzara più “pluralista”: lo chiede la Lega

SUZZARA – Biblioteca e centro culturale più “pluralisti”, anche dal punto di vista dell’informazione: è questa la richiesta che arriva dai consiglieri suzzaresi della Lega, Andrea Zanini e Paolo Gadioli i quali lamentano, nell’elenco di giornali e riviste cui il Comune si abbona rendendoli disponibili per biblioteca e centro culturale, «l’assenza di quotidiani e riviste che rappresentino il mondo cattolico, liberale e conservatore. Ora – proseguono i due consiglieri – tenendo conto che i principi cui si ispira la Biblioteca comunale e gli standard fissati per l’erogazione dei servizi sono formalizzati nella Carta dei Servizi della Biblioteca Comunale di Suzzara, e che tale Carta precisa, tra l’altro, che “le raccolte e i servizi non sono soggetti ad alcun tipo di censura ideologica, politica o religiosa, né a pressioni commerciali”, chiediamo al Comune di attivarsi al fine di dare equa rappresentanza anche al mondo cattolico, liberale e conservatore inserendo nella sottoscrizione di abbonamenti e nell’offerta della Biblioteca comunale, del Centro culturale Piazzalunga e degli uffici comunali testate come (a titolo di esempio non esaustivo) La Verità, Libero, Panorama, Il primato nazionale, Avvenire, Storia rivista, Famiglia cristiana».