“Casa viadana” è il regalo di Natale ma per tutti i viadanesi

VIADANA –   “Ci siamo presi qualche giorno per riprenderci dal week end dell’inaugurazione della nostra nuova sede Casa Viadana. Ringraziamo, Amurt Italia, “Ciao ci vediamo domani”, Comitato Viadanese di Solidarietà, Gruppo Crescere Insieme, Istituto Geriatrico Grassi, il Corpo Bandistico Ludovico Grossi, i volontari del Piedibus, le cantine della zona che ci hanno offerto il lambrusco, Agri Carpi per averci fatto scaldare con la propria legna, ringraziamo Vittorio Boni e Sergio Marcheselli, ringraziamo l’ufficio tecnico, quello per le attività produttive e l’amministrazione comunale.” Nel post diffuso via social alcuni giorni dopo l’inaugurazione ufficiale della nuova sede (al sindaco Nicola Cavatorta l’onore del taglio del nastro) svoltasi domenica 12 e collocata nel plesso del MuVi e più precisamente in via Rocca, l’essenza di un’associazione che, per definizione, tende ad unire, a far convergere idee, risorse, progetti e iniziative, e che, proprio in un’ottica di unione, ha scelto di chiamare i suoi nuovi spazi – ribadendo il senso di “apertura” e condivisione con tutta la cittadinanza – Casa Viadana. Una giornata ricca di iniziative, con “amarcord” rispetto a passati eventi promossi dalla Pro Loco, intrattenimento musicale, momenti dedicati a gustare specialità tipiche del territorio e numerose altre iniziative che hanno ribadito le potenzialità dei tanti volontari che si impegnano per la collettività. Figure preziose come sottolineato dal presidente dell’associazione Matteo Rosastri: “Le associazioni di volontariato sono il motore della società, i volontari ne sono la benzina”.