Castel d’Ario saluta lo storico bidello: Danilo va in pensione

CASTEL D’ARIO –  I corridoi delle scuole elementari “Giosuè Carducci” di Castel d’Ario sono stati il suo regno fino a pochi mesi fa. Ed è lì che si è fatto voler bene dagli alunni e apprezzare dagli insegnanti. Lui è Danilo Zampolli, il mitico “bidello” che ha accompagnato l’adolescenza di generazioni di casteldariesi e che dopo oltre vent’anni di onorato servizio lascia definitivamente il plesso di viale delle Rimembranze per godersi la meritata pensione. «Avrebbe voluto stare fino all’ultimo giorno con i bambini, ma lo scoppio dell’epidemia ha rovinato anche i suoi ultimi mesi di lavoro», ricordano le insegnanti mentre ne tratteggiano il fare ironico e simpatico: «L’ultimo giorno di scuola era solito organizzare un simpatico countdown verso l’ultima agognata campanella. I bambini non aspettavano altro». «In questi anni è stato l’amico “grande” dei bambini e il collaboratore insostituibile per noi docenti, ma anche per la dirigenza e il persone di segreteria», ricorda l’ex insegnante Daniel Reggiani. L’attestato più bello è arrivato dagli alunni delle classi quinte, che lo hanno ringraziato con una commovente lettera: «Non ti dimenticare di noi e goditi la tua nuova avventura immerso nei tuoi hobbies». Una vita trascorsa tra aule e banchi, centinaia di fotocopie e circolari consegnate, dove è stato capace di farsi benvolere da tutti. (ma.vin)