DiVinPizza, abbinamenti speciali per valorizzare uno dei piatti più amati

Il locale è nato nel 2022 per poi crescere di anno in anno

A San Giovanni in Croce impasti gustosi accompagnati da vini
e birre pregiati nel locale gestito da due giovanissimi imprenditori

SAN GIOVANNI IN CROCE – Un locale che unisce uno dei piatti tipici del Bel Paese, la pizza, abbinandola ai migliori vini del territorio: un’accoppiata vincente che sta alla base di DiVinPizza, attività portata avanti da due giovani imprenditori, Nicola Zanazzi e Luca Scanacapra – entrambi classe ‘95 – che oggi contano diversi locali in loro gestione. Il titolare Zanazzi ci racconta la storia della pizzeria.

La vostra è una realtà sempre più in crescita, ma come è nata questa avventura?
«Il nostro percorso è nato nel 2017 con la prima pizzeria d’asporto a Cingia De’ botti, nel 2019 ne abbiamo aperta una seconda a Sospiro seguita nel 2022 dall’apertura di un b&b per arrivare, nello stesso anno, a DiVinPizza. Io e il mio socio abbiamo iniziato quasi per scherzo ma poi non ci siamo più fermati anche se credo che per po’ non intraprenderemo altri progetti».

Risultati importanti, dunque, nonostante un periodo socio-economico non facile…
«Con l’asporto abbiamo sempre lavorato. A San Giovanni in Croce abbiamo aperto appena dopo il Covid e la gente aveva voglia di uscire e questo ci ha aiutato. Vediamo arrivare clientela anche da paesi limitrofi come Asola e Viadana. Forse siamo stati anche fortunati a cogliere il momento giusto, siamo molto soddisfatti».
Ottimi risultati, dunque, ma qual è, secondo lei, la chiave del vostro successo? Cosa vi differenzia dalle altre pizzerie del territorio?
«Da noi è impensabile lavorare con un impasto al 100% napoletano, perché la gente non è abituata e non si avrebbe futuro. La pizza che viene maggiormente richiesta è quella sottile e croccante. In aggiunta proponiamo un impasto simil-napolentano, un po’ più alto e morbido, e la pizza in pala che ultimamente sta andando di moda e che abbiamo deciso di proporre.
A caratterizzarci è poi, oltre all’accostamento birra-pizza, l’abbinamento con i vini. Una proposta non scontata che abbiamo avviato fin dall’inizio della nostra attività proponendo etichette non brandizzate, un po’ di nicchia, di piccoli produttori provenienti dall’Italia ed in parte dall’estero».
Pizza al centro del menù ma non solo: spesso proponete anche eventi speciali. Di cosa si tratta?
«Durante l’anno proponiamo serate a tema gastronomico come torta fritta, giro risotti, hamburger, gourmet ed eventi con abbinamenti particolari».