Goito – In cassa tesoretto da 2 milioni. La minoranza: ”Lo si usi per strade e cimitero”

Goito Un tesoretto di 2milioni di euro è stato evidenziato nel rendiconto finanziario 2022 del Comune e classificato come avanzo “libero”. Si tratta di risorse che, per le loro caratteristiche, potrebbero divenire funzionali alla realizzazione di progetti che al momento sono rimasti nel cassetto perché inizialmente risultati privi di coperture finanziarie.
Durante l’ultimo consiglio comunale, il 26 aprile, si è discusso anche di tali risorse e nell’occasione i consiglieri di Goito Futura hanno chiesto al sindaco Pietro Chiaventi e alla giunta di utilizzarlo per alcuni interventi.
Nello specifico il consigliere Matteo Torosani, prima di proporre alcuni investimenti che potrebbero dare risposte alle esigenze del territorio, ha chiesto all’amministrazione come intenda usare tali risorse. Dai banchi dell’opposizione è stata avanzata la proposta di usare quei due milioni per importanti interventi straordinari che interessino anche le strade comunali, non tralasciando quelle delle frazioni.
«Balza all’occhio – precisa Torosani – anche l’importante finanziamento di circa 500mila euro che l’amministrazione intende contrarre per l’avvio della farmacia comunale, oltre a quello di 50mila euro deliberato soli pochi mesi fa, pur nell’incertezza di una causa ancora non conclusa. Finanziamento che pesa, ovviamente, sulle tasche di tutti i cittadini non essendo prevista la partecipazione di privati al progetto farmacia».
Proseguendo nella fase del dibattito Torosani ha richiamato la maggioranza all’impegno che l’amministrazione ha assunto nei mesi scorsi, su sollecitazione di Goito Futura, relativamente alla sistemazione dei cimiteri del centro e delle frazioni.
Interventi che in ogni caso la giunta ha in parte già provveduto a realizzare partendo dalla decisione di affidare la gestione del cimitero del capoluogo ad un’azienda privata del luogo. Non solo. Sempre nell’ambito dei lavori al cimitero, sono stati sistemati i tetti e in più è stato predisposto un percorso idoneo a garantire il servizio anche alle persone con problemi di deambulazione.
«Abbiamo invitato l’amministrazione a non  far passare altro tempo – conclude Torosani – ed ad intervenire celermente per la messa a punto delle strutture non solo da un punto di vista strutturale, ma anche in ordine alla gestione ordinaria, come la pulizia dei luoghi cimiteriali, interessati purtroppo da comportamenti incivili».
Paolo Biondo