Il bilancio fa traballare l’amministrazione di Viadana

Il municipio di Viadana
Il municipio di Viadana

VIADANA – ViadanaIl passaggio di Daria Lorenzini e Mauro Diliddo dalla maggioranza all’opposizione (i due consiglieri comunali hanno aderito a Viadana Davvero ndr) ha sancito un ribaltamento totale delle dinamiche interne a Palazzo Matteotti. Il documento che i due consiglieri hanno firmato con i colleghi d’opposizione Nicola Federici e Adriano Saccani (Pd), Alessandro Teveri e Monica Susi Foti (M5S), Dario Anzola (Il Grande Fiume) e Silvio Perteghella (Viadana Democratica), espressione del comune sentire degli stessi sul tema, ha di fatto stravolto gli equilibri in sala consiliare, mettendo per la prima volta nero su bianco il cambio di scenario. Ieri sera gli 8 consiglieri hanno inviato una lettera al sindaco facente funzioni Alessandro Cavallari per chiedere un incontro in extremis prima della seduta inizialmente prevista per stasera , data individuata per l’approvazione del bilancio preventivo. «Come può verificare dalle firme poste in calce a questa lettera ad oggi non esiste una maggioranza in consiglio comunale. In situazioni differenti dal contesto sociale ed economico che tutta Italia sta vivendo, sicuramente avremmo agito in modo differente chiedendo una verifica prima della votazione del bilancio preventivo. Tuttavia visto che il nostro territorio ha bisogno delle risorse di bilancio per aiutare famiglie, imprese, liberi professionisti, commercianti e tutta la cittadinanza e considerato che fino ad oggi non c’è mai stata da parte vostra – è l’osservazione rivolta all’amministrazione – una volontà politica di accogliere le nostre proposte e richieste, visto che questo bilancio è basato su valutazione pre Covid-19, le chiediamo un incontro prima del consiglio comunale del 4 maggio per trovare un accordo che contempli l’attuazione delle proposte migliori per i cittadini. Visti i tempi è auspicabile uno slittamento di pochi giorni del consiglio da votare insieme alla variazione di bilancio concordata».