Mantova Altra giornata di lavoro ieri a Mantovanello per la formazione biancorossa. Dopo il kappaò di Sesto, c’è poco tempo per preparare una sfida cruciale della stagione: quella contro la Virtus Verona. Uno scontro diretto, terminato in pareggio nella gara d’andata, e che consentirebbe al Mantova, in caso di vittoria, di aumentare il divario con i rossoblu scaligeri. Ma mai fidarsi delle squadre di Gigi Fresco, tecnico navigato che in questo tipo di sfide spesso riesce a motivare bene i suoi. Quello che sta facendo anche mister Corrent, che finalmente può contare su una rosa più competitiva. Ecco quindi che alcune scelte non possono considerarsi scontate. A partire dal portiere. Un ruolo molto delicato, si sa, e con l’arrivo di Chiesa anche la titolarità di Chiorra potrebbe essere messa in discussione. Già dalla gara di domani? Per quanto riguarda la difesa è probabile il ritorno dal 1’ di Padella al fianco di Ghilardi. A destra da valutare Fazzi. Corrent proprio dopo la gara di mercoledì aveva spiegato che è uno di quei giocatori da dosare, non avendo ancora molti minuti nelle gambe. A sinistra ballottaggio Ceresoli-Silvestro. Per quanto riguarda la linea mediana dovrebbero essere confermati sia Gerbaudo che Pierobon, così come potrebbero salire le quotazioni di Pedone. In alternativa c’è Conti. Turno di riposo probabilmente per Procaccio, che arriva da due partite di fila. In attacco le scelte abbondano. Bocalon e Guccione dovrebbero partire titolari. Possibile ballottaggio Mensah-D’Orazio.
Designazioni – A dirigere la gara di domani sarà Domenico Leone di Barletta. Assistenti Matteo Lauri (Gubbio) e Simone Pistarelli (Fermo). Quarto ufficiale Andrea Zoppi (Firenze).
