La Mascherata di Primavera di Castelbelforte si appresta a festeggiare i 50 anni

CASTELBELFORTE –  Una manifestazione da sempre molto apprezzata che quest’anno festeggia i 50 anni di storia. È il Carnevale di Castelbelforte – oggi denominato “Mascherata di Primavera” – da sempre fra i più attrattivi e partecipati della nostra provincia, che il prossimo 5 marzo tornerà a riempire le vie del centro con la sfilata dei carri allegorici e le esibizioni di centinaia di figuranti. Per l’occasione, gli organizzatori dell’Associazione Cultura e Spettacoli (Acs) hanno ripercorso le tappe essenziali della kermesse carnevalesca, organizzata la prima volta nel 1959 dai volontari del Comitato Festeggiamenti, che negli anni successivi si tramutò nella Pro Loco, sodalizio andato avanti fino al 1983, data del suo scioglimento. Nel 1994 le redini furono così recepite dalla già citata Acs, realtà territoriale costituitasi proprio con l’obiettivo di dare continuità alle tradizioni paesane. «Superate le difficoltà iniziali – spiega Mara Negri, presidente dell’Associazione Cultura e Spettacolo – ci siamo impegnati per riportare ai fasti del passato il nostro carnevale, programmando una sfilata che da anni è sinonimo di divertimento, aggregazione, cultura e storia; nel frattempo abbiamo creato la Corte di Madame Favetta, maschera locale che prende il nome dal tipico dolce carnevalesco che da mezzo secolo sforna il Forno Ferrari». Oggi il Carnevale di Castelbelforte gode del patrocinio non solo di Comune e Provincia di Mantova, ma anche del Centro Nazionale Coordinamento Maschere Italiane e del Coordinamento Comitati Carnevaleschi di Verona. Ma quest’anno c’è una novità ulteriore: per la prima volta la kermesse rappresenterà il ritrovo ufficiale delle maschere di città e provincia: Re Trigol, Re Gnocco LXII e la sua Corte, La Corte dei Gonzaga, Papà del Capunsel, Re Bigolo e Regina Faraona di Mare, Contessa Corte Cavalli. «Sfileranno una decina di carri allegorici e circa 1.300 figuranti, in rappresentanza di 200 diverse maschere provenienti da varie località italiane (a tale riguardo ricordo che l’Acs è associata al Centro Nazionale Coordinamento Maschere Italiane con incarico-logistico di sede provinciale) – prosegue Mara Negri -. La sfilata sarà aperta dalla Banda di Mozzecane con il gruppo Majorettes Afrodite di San Michele (Vr) e si concluderà con il gruppo Ordallegri di Volta Mantovana, che darà vita ad un suggestivo spettacolo di giocoleria e acrobazie. Sarà inoltre possibile partecipare al consueto concorso fotografico di carnevale (per informazioni si può consultare il sito o il profilo Fb del Coordinamento Comitati Carnevaleschi Provincia di Verona, mentre per aderire si dovrà inoltrare una mail all’indirizzo carnevaleveronese@gmail.com)».

MATTEO VINCENZI