Lavoro nero, sospese le attività di due pub e un laboratorio tessile

Emesse anche sanzioni da 5mila euro ciascuna

CARA

VIADANA Un laboratorio tessile di Viadana e due pub, rispettivamente a Viadana e Commessaggio, si sono visti sospendere l’attività dopo l’intervento dei carabinieri che hanno riscontrato situazioni di lavoro non regolare: a Viadana i militari della Compagnia Carabinieri, coordinati dal Capitano Gabriele Schiaffini – congiuntamente ai militari delle Stazioni Carabinieri di Castel Goffredo, al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, al personale Inail e Inps, alla Polizia Locale di Viadana, al personale dell’azienda territoriale sanitaria Valpadana, e al personale dell’ufficio tecnico del comune di Viadana – hanno fatto irruzione in un laboratorio tessile gestito da un cittadino cinese e hanno identificato 5 lavoratori di cui uno in nero; è scattata così la sanzione amministrativa e la sospensione dell’attività. Sempre a Viadana, e a Commessaggio i militari hanno sospeso l’attività di due pub in cui sono stati individuati altri lavoratori in nero privi di regolare contratto di lavoro. Un’azione ad amplissimo raggio, che accanto alle attività tessili e di confezionamento – da tempo nell’attenzione della Prefettura e dei Carabinieri – si è concentrata anche su altre attività. L’azione dei carabinieri è stata apprezzata dal prefetto di Mantova  Carolina Bellantoni che ha espresso il suo plauso al colonnello  Fabio Federici, comandante provinciale dei carabinieri.
Nicola Antonietti