Calcio Serie C – Burrai: “Mantova, mantieni l’equilibrio”

Burrai (in mezzo)
Burrai (in mezzo)

MANTOVA Se si parla di sardi al Mantova, la mente non può che correre al leggendario Gustavo Giagnoni. A rappresentare l’isola oggi c’è Salvatore Burrai, che si compiace del rimando storico: «So che i miei conterranei sono sempre stati apprezzati qui. Ricordo anche Gigi Scotto… Spero di continuare questa tradizione». Burrai, oltre ad essere il giocatore più anziano della rosa (36 anni), è anche il capitano del nuovo Mantova. «Per me un onore – commenta – . Significa rappresentare una città importante, che ha una storia calcistica. Una società che ha voglia di emergere. Sono davvero orgoglioso di indossare la fascia».
Burrai fa un bilancio del precampionato dell’Acm: «Per essere una squadra nuova, direi che abbiamo fatto grossi passi in avanti. Siamo un ottimo gruppo, formato da giocatori scelti uno per uno proprio in funzione di questo progetto, il che non è scontato. Abbiamo accettato il Mantova quando non c’era la certezza della riammissione, ed anche questo è un aspetto significativo. La qualità secondo me già emersa in maniera spiccata, durante le amichevoli, è il tipo di gioco che vogliamo praticare: basato sul possesso palla, sull’ampiezza della manovra. Il mister ha idee innovative. Noi dovremo essere bravi e intelligenti ad adattarle alla categoria. Anche questo sarà un passaggio cruciale: la C non perdona».
L’ex Pordenone si dice conquistato dalla città di Mantova («davvero splendida, mi ha sorpreso») e, sulle potenzialità della squadra, invita alla prudenza: «Triestina, Vicenza e Padova sono attrezzatissime. Noi dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi e a lavorare quotidianamente per migliorare. Diversamente commetteremmo un errore molto grave». Lunedì si parte: «Bello affrontare subito una big come il Padova – conclude Burrai, che comunque non ci sarà causa squalifica – . Così vediamo a che punto siamo. Però attenzione: il primo risultato conta fino a un certo punto. La parola chiave sarà: equilibrio. Comunque vada».