Ostiglia, le opposizioni disertano per protesta l’ultima seduta del consiglio

OSTIGLIA L’ultimo consiglio comunale dell’attuale amministrazione ostigliese è andato in scena ieri senza la partecipazione dei consiglieri di minoranza:  Carla Salvadori,  Elisa Guaiumi e  Fabrizio Borghi di “Rinnova” e  Claudio Bellati di “Idea-Lista” hanno disertato la seduta ritenendo che la convocazione straordinaria sia stata «una forzatura: il punto relativo alla costituzione dell’azienda speciale del Destra Secchia per i servizi sociali non è necessario. Noi la riteniamo una forzatura quasi a voler agire non rispettando la volontà dei cittadini che potrebbero cambiare i Sindaci i quali si troverebbero questa Azienda già creata senza poterne discutere. Aggiungiamo che questa Azienda aumenta i costi per i Comuni infatti ci sarà un CdA da pagare, un Direttore nominato con incarico fiduciario e molte consulenze tecniche. Questo secondo noi creerà uno svantaggio per i bilanci dei Comuni già sacrificati. Aggiungiamo che nemmeno il Revisore dei Conti di Ostiglia approva questa Azienda riservandosi di valutare in seguito in quanto “non sono esplicitati i piani economici”. La volontà di deliberare senza il parere del Revisore secondo noi denota la totale superficialità di questi amministratori che, fra l’altro accettano anche che la sede di Ostiglia passi a sede legale mentre quella “operativa” diventa San Giacomo».
Anche sul punto del regolamento circhi i consiglieri d’opposizione non lesinano critiche: «Per noi – affermano – questa è pura campagna elettorale da vecchia politica».