OSTIGLIA Prove tecniche di ricucitura nella maggioranza di Ostiglia: a dire il vero non si era trattato di uno “strappo” ma di un pasticcio causato da una serie di incomprensioni. Ieri il sindaco Valerio Primavori ha incontrato il direttivo del circolo Pd di Ostiglia e la situazione pare ricomposta, anche se si dovrà attendere domani sera quando il punto sull’assestamento di bilancio – che non era passato giovedì per il voto contrario del capogruppo di maggioranza Silvano Giovanelli – tornerà in votazione e dovrebbe passare. Si tratterà soprattutto di vedere se la “pezza” sarà in grado di coprire il buco che, inevitabilmente, si è prodotto. «Abbiamo chiesto chiarimenti al sindaco, e subito ci ha ricevuto. La spiegazioni ci hanno soddisfatto e confidiamo che la situazione si ricomponga, come del resto ci ha assicurato lo stesso, nel consiglio comunale convocato per lunedi prossimo – si legge nella nota del circolo Pd di Ostiglia – Con il capogruppo , ci ha spiegato il sindaco, c’è stata un’ incomprensione sul regolamento del consiglio e un fraintendimento sulle tempistiche delle risorse da utilizzare nell’anno in corso». Tutto bene dunque? Apparentemente sì, ma la vicenda ha mostrato anche una fragilità in una maggioranza che, dopo diverse defezioni, è ridotta a soli sette elementi e che quindi necessita del voto di tutti e sette i consiglieri rimasti per riuscire ad approvare i punti in discussione.
