“Piano antenne necessario, ma poca condivisione”, parla la minoranza di Curtatone

CURTATONE – Il Piano antenne un’azione necessaria per tutelare il territorio, e quindi i cittadini, da nuove e future installazione. Questo il pensiero del consigliere comunale di “Curtatone in Comune” Nicola Andreella dopo l’assise svoltasi giovedì sera che ha visto approvare il documento: documento che, però non soddisfa appieno il consigliere d’opposizione che lamenta una scarsa comunicazione sul tema da parte dell’amministrazione comunale
«Sono d’accordo sulla necessità di un Piano antenne – esordisce il consigliere Nicola Andreella – ma non condivido le modalità con cui è stato portato avanti, in modo troppo repentino». Un commento a caldo, arrivato dopo la presentazione in consiglio comunale, durante l’assise di giovedì, che ha visto l’approvazione del Piano (con voti favorevoli della maggioranza ed astensione dell’opposizione). Critiche, quelle sollevate da Andreella, che nascono da quella che, a suo dire, è stata una scarsa apertura del Comune verso i cittadini ed i consiglieri: «credo fosse necessario coinvolgere la popolazione sulla questione prima di redigere il piano. Non si devono far calare dall’alto le decisioni ma informare i cittadini, magari utilizzando la Consulta», continua Andreella. Scarso confronto che sarebbe stato registrato anche nei confronti della Commissione ambiente del Comune, di cui Andreella è presidente: in principio era stata individuata l’area dietro la farmacia salvo poi pensare alla zona Mirabello: area su cui la minoranza aveva sollevato perplessità per la vicinanza alla strada e pertanto pericolosa. Area di destinazione che poi l’amministrazione, spiega il consigliere, avrebbe modificato sulla base delle analisi fornite dallo studio Polab (incaricato di verificare il carico di onde elettromagnetiche sul territorio) senza, però consultare la Commissione.
Una questione, quella legata alle antenne, che a Curtatone sembra non mettere ancora tutti d’accordo con i cittadini di Eremo che «si sono sentiti violati», spiega Andreella, dopo l’installazione dell’antenna Wind nel Comune di Mantova ma al confine con Curtatone. Intanto il 17 febbraio Arpa è stata ed Eremo per le misurazioni delle onde elettromagnetiche da questa emesse: i risultati delle rilevazioni si sapranno tra circa dieci giorni.