Polo logistico Lonato, Cappellari (Lega). “Progetto va fermato con i fatti seguendo le regole. Pd capace solo a creare allarmismi”

Alessandra Cappellari

MILANO In Commissione VI ‘Ambiente, energia e clima’ di Regione Lombardia è stata discussa l’interrogazione dei 5Stelle in merito al ‘Piano Attuativo DEVELOG 6 del Comune di Lonato del Garda (BS)’.

 

In merito è intervenuto il Consigliere regionale della Lega, membro dell’Ufficio di presidenza del Consiglio, Alessandra Cappellari.

 

“Pd e 5Stelle pretendono di avere la paternità del ‘no’ al Polo logistico e l’intervento di ieri in Consiglio regionale del collega Carra (Pd), che chiede alla Regione di fermare il progetto, mi sorprende ma conferma la malafede della sinistra intenzionata solo a creare allarmismi sul territorio”.

 

“Sul polo logistico sono intervenuti anche il Sindaco di Castiglione delle Stiviere Enrico Volpi (Lega), il Parco del Mincio, le province di Brescia, Mantova e tutti gli Enti coinvolti, sollevando perplessità. Ricordo al collega Dem. che il Sindaco di Castiglione in più occasioni si è inoltre detto pronto a impugnare il Piano ricorrendo al Tar”.

 

“In Regione poi più Assessori sono stati coinvolti e aggiornati sul tema ed è stato evidenziato come l’iter di questo Piano Attuativo non sembri essere per nulla rispettoso del territorio. Regione Lombardia non ha la bacchetta magica e il potere di bloccare tutto, ma dove ha competenze farà la propria parte, il monitoraggio è costante come il dialogo con gli Enti territoriali”.

 

“Tutti siamo consapevoli dei risvolti negativi di questo Polo ma il Pd non venga a insegnarci come difendere il territorio, loro che vorrebbero fermare le opere con il solo idealismo e l’autodefinirsi ambientalisti. Come Lega preferiamo, invece, fermare il progetto seguendo le regole, dimostrando tutto con fatti certi, lasciando agli altri le solite sterili polemiche o i puerili tentativi di intestarsi eventuali vittorie di Pirro, non rispettosi del lavoro degli enti coinvolti, impegnati tutti nella difesa del proprio territorio”.

 

“Pare di essere nella stessa situazione creata sulla questione dell’Ospedale di Suzzara dove, nonostante la chiarezza della procedura e la gara in corso e nonostante le numerose interlocuzioni con i dirigenti preposti, la sinistra preferisce insinuare il dubbio sul territorio, quasi a lasciar pensare di voler che le cose vadano male. Non è così che si fanno gli interessi dei cittadini e del Mantovano” conclude Cappellari.