QUISTELLO/QUINGENTOLE Si tratta di una struttura non certo paragonabile al non lontano ponte sul Po di San Benedetto, ma comunque molto importante nella viabilità dei comuni rivieraschi dell’Oltrepò; e purtroppo, come altre strutture consimili, è in sofferenza. Si tratta del ponte della Provinciale 41 che attraversa un canale di Bonifica tra i territori di Quistello (in località Santa Lucia) e Quingentole e che collega i due comuni alla frazione sambenedettina di San Siro (per raggiungere la quale occorre superare anche un altro ponte sul Secchia). A seguito di un’analisi sulla sicurezza delle infrastrutture provinciali condotta dall’amministrazione di Palazzo di Bagno sono infatti emerse delle criticità strutturali che impongono, a questo punto, un’azione decisa: come ci ha spiegato il sindaco di Quistello Luca Malavasi «attualmente si sta pensando di predisporre un piano di recupero e non è escluso che si debba addirittura pensare a costruire una nuova struttura. Per fare questo e reperire le risorse necessarie serve tempo ed ecco che abbiamo condiviso con la Provincia un piano per gestire questa prima fase». Il piano, ha aggiunto il primo cittadino quistellese, prevede una chiusura completa del ponte dal 1° al 31 luglio per eseguire una serie di approfondimenti tecnici e installare i semafori e i guardrail necessari per riaprire quindi il ponte con senso unico alternato di marcia per mezzi fino a 3,5 quintali (quindi ammessi cicli, motocicli, auto e piccoli furgoni): «Alla Provincia abbiamo chiesto, se possibile, di ridurre il numero dei giorni di chiusura totale – ha aggiunto Malavasi – ma anche di introdurre il limite dei 30 chilometri orari nel tratto che attraversa la frazione di Nuvolato, oltre a una riasfaltatura dello stesso dato che in quel punto si trasferirà gran parte del traffico a seguito della chiusura».
