Ristrutturazione e primariati: il Comitato vuole risposte

Tra le maggiori priorità c’è anche l’aggiornamento dell'attività di chirurgia

ospedale asola

ASOLA La ripresa dei lavori di ristrutturazione; la necessità di indire un bando per il ruolo di primario del reparto di Pediatria e del reparto di Anestesia e Rianimazione; riaggiornare l’attuale situazione riguardo le le attività di chirurgia in week surgery. Sono questi gli argomenti discussi in occasione dell’assemblea annuale del Comitato per lo sviluppo delle attività dell’Ospedale di Asola.
«Per quanto riguarda il primo tema, e stiamo parlando della ripresa dei lavori di ristrutturazione, attendiamo la realizzazione delle varie fasi conseguenti al progetto esecutivo che un funzionario di Infrastrutture Lombarde avrebbe garantito al nostro sindaco  Raffaele Favalli  (cronoprogramma, verifica, validazione, approvazione e bando di gara). Speriamo che i tempi di questo iter non vadano oltre giugno». Anche perchè, a onor del vero, la fine della realizzazione di tali lavori è già stata più volte procrastinata per questioni di diversa natura. Per quanto riguarda poi i due primariati il Comitato afferma: «Le due strutture complesse che attualmente sono prive dell’indispensabile guida di un Primario necessitano urgentemente dell’emanazione di un bando da parte di ASST Carlo Poma per garantire lo sviluppo e il buon funzionamento di tutti i servizi fondamentali. Questo consentirebbe anche un costante rapporto di fiducia tra l’ospedale e i medici di medicina generale del nostro distretto incentivando le attività del territorio».
Venendo infine all’ultimo punto, quello relativo all’attuale situazione delle attività di chirurgia in week surgery, durante l’incontro sono stati sottolineati i seguenti importanti punti «Nel luglio 2017, durante un incontro pubblico ad Asola, il direttore del dipartimento chirurgico del Poma aveva prospettato un’intensa attività di chirurgia in day surgery affiancata dall’introduzione di interventi in week surgery che avrebbe ottimizzato l’utilizzo delle tre moderne sale chirurgiche. Alla luce della nuova attrezzatura donata al reparto di Ostetricia e Ginecologia da alcuni enti ed associazioni, auspichiamo una piena e completa attuazione di quanto promesso. Confidiamo che il cambio di gestione della direzione dell’ASST C.Poma si impegni a investire e credere nello sviluppo del nostro presidi».