Rubati a Canneto trattore e sollevatore Maxi colpo da 160mila euro

CANNETO – Due mezzi rubati e un bottino pari a circa 160mila euro, il tutto avvenuto in una manciata di minuti. È questo quanto accaduto nella notte del 9 novembre, precisamente tra l’1.13 e l’1.15, all’interno dell’azienda agricola Barozzi Holstein di Canneto. A mancare all’appello, tra le varie macchine agricole presenti in ditta, un trattore Case Farmal 95, di recente acquisto, e un sollevatore telescopico Manitou 940.
«Ci siamo accorti del furto verso le 5 di questa mattina – ha raccontato Simona Barozzi, che lavora nell’azienda di famiglia -. È stato mio papà, Gianpietro, a notare che c’era qualcosa di strano: è passato vicino alla zona dove i due mezzi di solito sono parcheggiati, e non li ha trovati. Abbiamo subito fatto denuncia. I nostri dipendenti erano arrivati alle 2.30 circa, ma non hanno notato nulla di sospetto». Per la Barozzi Holstein, che vede Gianpietro e Leonardo, fratello di Simona, come titolari si tratta del primo furto subìto. «Una volta visionati i filmati delle telecamere di videosorveglianza, abbiamo notato che l’ingresso e l’uscita dei ladri non si equivalgono – prosegue nel racconto Simona, che con tutta la famiglia e i dipendenti vuole fare chiarezza su quanto accaduto -: si vede solo quando escono, dopo aver alzato a mano una sbarra che porta su una strada secondaria privata: non sappiamo da che parte siano riusciti ad entrare. All’1.29 circa si nota un’auto bianca arrivare dalla statale adiacente la ditta che viene a chiudere la sbarra precedentemente aperta. A bordo si intravedono due persone».