Truffe agli anziani: ecco come fare per difendersi

L'assessore Luigi Gelati
L'assessore Luigi Gelati

CURTATONE – Il Comune di Curtatone fa sua la lotta alle truffe contro le persone più anziane lanciata da Regione Lombardia. Una campagna che prevede spot televisivi, grafici e tutto ciò che possa contribuire a mettere in guardia dalla tante e sempre più frequenti truffe messe in atto ai danni delle persone più fragili ed indifese: gli anziani.
A tale proposito il Comune di Curtatone, come evidenziato dall’assessore Luigi Gelati, si è a sua volta attivato per mettere in guardia i suoi cittadini – anche, quando sarà possibile, con incontri ad hoc – dalle truffe messe in atto da persone senza scrupoli.
Nello specifico si consiglia ai cittadini, quando si trovano in casa, a non aprire la porta a sconosciuti ed a far lasciare eventuali pacchi, lettere o opuscoli sullo zerbino o nella cassetta della posta. Prestare massima attenzione poi a chi suona al campanello presentandosi come addetto di servizi come luce, acqua, gas, caldaie o telefono: potrebbero essere dei truffatori. Per lo stesso motivo si consiglia di non accettare mai proposte commerciali telefonicamente, a meno che non siano state richieste dagli stessi cittadini anticipatamente.
I consigli, però non finiscono qua: accorgimenti vengono dati anche per quando ci si trova in posta o in banca dove si consiglia di non lasciare mai la borsetta incustodita, non utilizzare bancomat o carte se ci si sente osservati e stare attenti alle persone che ci circondano. Infine, riporre il denaro in posti/tasche difficili da raggiungere. In ogni caso è sempre consigliabile farsi accompagnare da una persona di fiducia.
Attenzione va, però prestata anche per strada dove è sempre prudente non dare confidenza a sconosciuti, anche se apparentemente affidabili e non firmare mai nessun tipo di documento da questi presentati. Sempre sulla strada, inoltre, è consigliabile non mostrare gioielli a sconosciuti (collane o bracciali indossati) o farsi aiutare da chi, “distrattamente”, versa su di noi caffè o altro sui vestiti.
In caso di emergenze o dubbi non esitare a chiamare il 112.