Continuano i disservizi per gli utenti delle caselle di posta elettronica di Libero e Virgilio, impossibilitati ad accedere alle proprio email. I problemi sono iniziati nelle prime ore del 23 gennaio e ancora questa mattina, dopo oltre 24 ore, milioni di utenti sono ancora senza email.
L’azienda ha voluto rassicurare gli utenti, specificando che non si è trattato di un attacco hacker e che a bloccare i servizi di posta elettronica è un problema tecnico ai data center in corso di risoluzione. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non dovrebbero esserci perdite di messaggi.
Ai milioni di utenti delle caselle email gestite dal provider ItaliaOnLine non rimane altro da fare che incrociare le dita, attendendo che i tecnici risolvano rapidamente il problema e che nessun dato sia stato perso o rubato.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 12:45 – Il disservizio continua ma la pagina di errore ufficiale è stata aggiornata. L’azienda ha inserito infatti un messaggio di scuse e ringraziamenti rivolto direttamente ai milioni di utenti: “In 25 anni di servizio fedele agli utenti italiani, non ci è mai successo di restare off-line per così tanto tempo. Stiamo leggendo tutti i vostri messaggi, sappiamo che contate su di noi per comunicare, per questo stiamo correndo per ritornare online insieme quanto prima. Grazie per la vostra pazienza e soprattutto per la vostra fedeltà.“.
Nel frattempo, dopo ormai 36 ore di blocco, la protesta sta montando sui social network, dove l’hashtag #liberomail ha intrapreso la sua ascesa tra commenti di utenti furiosi e chi si diverte invece a paragonare Libero a Dazn. Molti sono anche coloro che hanno già annunciato di voler lasciare ItaliaOnLine e passare a Gmail, servizio che non ha mai avuto blocchi così prolungati. Almeno fino a questo momento.