SUSTINENTE Come abbiamo annunciato ieri, sarà dunque Stefano Purrone, secondo assistente degli Stings nell’ultima stagione, il capo allenatore della squadra del Basket Sustinente che parteciperà al campionato di serie C Gold. La Sesa resta un’“academy” dei giovani talenti del territorio facente parte di un progetto condiviso fra la storica società sustinentese e la Pallacanestro Mantovana, con l’obiettivo di continuare a valorizzare i giovani talenti del basket mantovano e dei territori limitrofi.
Dopo l’esperienza dello scorso anno, la volontà della società rimane quella di far crescere questo progetto che tanto entusiasmo ha creato nella nostra provincia. Nato a Mantova il 12 ottobre 1991, con una Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e Prestazione Fisica, Stefano Purrone (che ha cominciato a giocare a minibasket proprio con Cesarino Squassabia, nume tutelare della società, che lo assisterà anche in questa avventura insieme ad Ivan Ferrari, già l’anno scorso vice allenatore sulla panchina di C Gold) ha avuto esperienze da allenatore nel basket femminile con il San Giorgio Mantova dove è stato allenatore e preparatore nel settore giovanile. Dal 2012 è assistente in prima squadra Stings, dalla Promozione alla serie A2. Nella stagione 2016/17 è stato anche il Preparatore Fisico, dagli Esordienti all’Under 18, del settore giovanile della Scaligera Verona con alcune esperienze anche con la prima squadra.
«Il progetto Academy a Sustinente è fondamentale per far crescere i giovani in un campionato competitivo come la C Gold Lombarda – afferma il nuovo head coach dei “Falchi” -. Sono molto contento di lavorare a Sustinente, insieme a Cesarino ed Ivan, e credo che sarà per me una responsabilità e un’occasione di crescita importanti. Abbiamo già cominciato a lavorare anche insieme a Matteo Cassinerio, che sarà il coordinatore di tutto il progetto, in questa sinergia che coinvolge anche il San Pio X, per la crescita dei ragazzi più giovani. Sustinente è la palestra ideale, in un ambiente appassionato di pallacanestro, per far compiere ai ragazzi delle classi tra il 2000 e il 2002 il salto verso il basket di alto livello».