MANTOVA Esattamente come accaduto frequentemente nelle ultime settimane, la Staff è chiamata ad archiviare in fretta e furia una partita per far subito posto alla preparazione della successiva. Ghersetti e compagni hanno immediatamente la possibilità di riscattare il passo falso di domenica a Treviglio, il primo della gestione di Di Carlo, per preparare subito la sfida contro l’Urania Milano in programma domani al PalaLido. Ultima di tre trasferte consecutive prima di fare ritorno alla Grana Padano Arena nella gara di ritorno contro Casale Monferrato il prossimo 24 febbraio. «Nella gara di domenica – afferma il presidente Adriano Negri – ho visto alcune cose che non mi sono paciute. C’è ancora tanto da lavorare. Mi ero illuso che avessimo raggiunto un po’ di equilibrio e invece probabilmente la stanchezza di questo periodo, tra le tante partite e gli allenamenti intensi, ci ha fatto arrivare scarichi a livello di attenzione. Non abbiamo avuto quell’intensità e lucidità che abbiamo messo in campo nelle recenti uscite. In difesa abbiamo tenuto per 30 minuti ma poi siamo calati». Non è quindi l’ideale tornare in campo subito domani, ma è quello che questa anomala regular season riserva alle squadre e quindi il presidente vuole spronare al massimo i suoi giocatori: «Contro l’Urania Milano sarà una partita difficile come quella di ieri – conclude – dalla squadra mi aspetto di vedere saltare fuori quell’estrema forza di reazione per dimostrare che non siamo quelli visti domenica. Mi auguro che i ragazzi siano in grado di capire che abbiamo la necessità e il dovere di mettere in campo tutte le energie». Di incoraggiante c’è che nonostante gli impegni ravvicinati l’infermeria continua a rimanere vuota; soltanto Ceron accusa un fastidio al tallone ma non dovrebbe essere assolutamente in dubbio per domani. L’Urania è reduce da due vittorie nelle ultime tre, l’ultima contro Bergamo per 78-72. Langston, con 16.7 punti di media, è il miglior realizzatore della squadra. All’andata vinsero i meneghini 70-60.
Leonardo Piva