Basket serie A2 m – Staff, coach Valli: “Nel secondo quarto abbiamo pagato un brutto break”

Coach Valli

San Severo Gara-3 della serie play out, la prima disputata in Puglia, è stata un’altalena di emozioni. La Staff ha giocato bene, o comunque meglio degli avversari, tre quarti su quattro, ma il tremendo blackout del secondo parziale (30-11) è costato carissimo, anche se i virgiliani avevano raddrizzato la partita e nell’ultimo quarto avevano messo di nuovo la testa avanti. Coach Giorgio Valli analizza così la sconfitta: «Nel secondo quarto – dice – abbiamo pagato un brutto break che ci ha portato ad inseguire per tutta la partita. La squadra è stata brava a reagire, ma è chiaro che per vincere una gara in trasferta a questo punto della stagione occorre essere più continui. Lo spirito difensivo è quello che deve contraddistinguere questa serie, dobbiamo ricordarcelo».
E’ evidente che i 30 punti concessi a San Severo nel secondo periodo hanno segnato la partita e per questo il coach punta il dito sulla difesa, ma la critica si allarga al rendimento complessivo della squadra, in una serie equilibrata, che gioco forza si decide sui dettagli. «Anche in attacco non siamo andati bene – afferma infatti Valli – 22 punti in area sono troppo pochi. E nelle battute finali gli episodi sono stati a nostro sfavore».
Resettare e ripartire. Il calendario serratissimo non consente agli Stings di rimuginare troppo su questa sconfitta. Domani si torna in campo e occorre recuperare in fretta le energie psicofisiche per affrontare la quarta partita con rinnovato entusiasmo. «Abbiamo 48 ore per ricaricare le pile – ricorda il tecnico degli Stings – adesso conteranno ancora di più le energie fisiche e nervose».

Capitan Riccardo Cortese è fin troppo severo nei confronti della propria squadra. «Abbiamo giocato male – afferma secco – siamo stati troppo attendisti. Se non si gioca di squadra per 40 minuti è davvero difficile vincere delle gare di questo tipo. San Severo ha dominato a rimbalzo e a livello di energia stavolta i pugliesi sono stati ben più intensi di noi». L’occasione del riscatto arriverà presto, come detto, e con quella anche la possibilità di chiudere i conti per la salvezza. Ma… «dobbiamo cambiare atteggiamento – avverte ancora Riccardo – se vogliamo chiudere la serie non dovremo ripetere gli errori commessi stasera». Il messaggio ai compagni è partito, forte e chiaro. La risposta non potrà farsi attendere. Nessuno, in casa Staff, vuole tornare a Mantova per giocare la “bella”.