MANTOVA Un colpo “futuribile” per la Pallacanestro Mantovana, che ha tesserato il 19enne Manuel Saladini per la stagione 2021/22, con opzione per quella successiva. Nato ad Orbetello il 13 gennaio 2002, è un playmaker di 180 cm che nell’ultima stagione si è diviso tra Cento (A2) e Pavia (B). Manuel è cresciuto nelle giovanili della Mens Sana Siena prima di passare nel 2018 a Treviso; ha giocato nell’Under 18 e debuttato in A2 con la De’ Longhi nella stagione 2018/19 nella quale ha disputato anche i playoff e conquistato la Serie A dopo la vittoria della Coppa Italia Lnp. La stagione successiva, sempre a Treviso nell’orbita della prima squadra di Serie A, ha continuato la sua esperienza nell’Under 18. Ha iniziato la stagione 2020/21 alla Benedetto XIV Cento in A2 dove ha collezionato 9 presenze prima del passaggio in Serie B a Pavia dove ha trovato più spazio. Con la squadra lombarda è arrivato a disputare i playoff e nelle 17 gare ufficiali disputate, ha segnato 4.8 punti, con 1.5, 1.2 assist e 1.2 palloni rubati di media in 14.5 minuti sul parquet. Saladini è stabilmente nel giro delle nazionali giovanili e nel 2018 ha disputato l’Europeo Under 16 in maglia azzurra.
«Ringrazio il coach e la società per l’opportunità che mi è stata data – sono le prime parole di Manuel da Stings – sono davvero contento e sono sicuro che Mantova sarà il posto adatto dove crescere e fare buone cose».
Con Saladini diventano sei i volti nuovi in casa biancorossa dopo i precedenti arrivi dei guardia-ala Martino Mastellari, Vojislav Stojanovic e Armando Verazzo, del centro Antonio Iannuzzi e del play Marco Laganà.
