Basket Serie A2 – Pompea a testa alta con Reggio (93-77)

Lawson tra due avversari
Lawson tra due avversari

Castelnovo ne’ Monti (Re) In un PalaGiovanelli sold out la Pompea Mantova ha sostenuto il primo test della stagione contro la Grissin Bon Reggio (A1) a Castelnovo ne’ Monti. Tra gli emiliani di coach Buscaglia era assente il play Mekel, che in mattinata è tornato in Israele per la nascita del figlio, mentre Johnson-Odom non ha giocato in quanto appena arrivato. In campo per Mantova invece il centro Usa Lawson, già in forma nonostante due soli allenamenti. Da applausi la prova di Visconti (17 punti) e di capitan Ghersetti.
Coach Finelli inizia il match con Raspino, Visconti, Vigori, Ghersetti e play Maspero. Buscaglia schiera Poeta, Fontecchio, Pardon, Vojvoda e Upshaw. Nel primo quarto parte bene Reggio in difesa e attacco, poi Mantova risponde con Visconti autore di un gioco da 4 punti. I locali si portano avanti con Fontecchio e Pardon, ma ecco lo show delle triple: quattro consecutive di Sarto (due a segno), poi Candi, Fontecchio e ancora Maspero per la Pompea. Il tiro da 8 metri di Poggi fissa il parziale sul 28-21. Nel secondo Mantova fatica sotto canestro: Owens segna il 32-23. Reggio allunga sul 40-23, con Mantova che risponde con la tripla di Sarto, Visconti e Poggi per il meno 10. Lawson riporta la Pompea a -8 sul 49-41 finale. Nel terzo quarto Visconti è autore di due belle azioni personali, ma la Grissin Bon gestisce il vantaggio. La Pompea si affida a Maspero per il meno 9, ma i locali con una tripla di Fontecchio e il contropiede di Candi danno una spallata al match e si portano sul +14. Finelli chiama time out per correre ai ripari. Il quarto si chiude col Reggio avanti per 72-56.
Nell’ultimo quarto affiora la stanchezza ed entrambe le squadre commettono errori. Bene invece Upshaw e Ghersetti che regalano alle rispettive squadre tre punti. Reggio vola a + 16 con Candi, ma la new entry della Pompea, il guardia-ala Sarto, si mette ancora in evidenza da 3, tanto che Buscaglia chiama i suoi. Finelli fa entrare anche i giovani Campostrini, Tognoni e Colussa. Nel finale Visconti segna un’altra tripla, prima che Reggio definitivamente chiuda il match sul 93-77.