Basket Serie C Silver – Junior Curtatone, largo ai giovani

Marko Raskovic
Marko Raskovic

CURTATONE Angelo Pinzi, da poco presidente dello Junior al posto di Claudio Visentini,  rappresenta la continuità nella politica di gestione del club dell’Eremo. Angelo è fratello di Enrico,  coach con Diego Pavan  nella Davis Stradella, che milita nella C femminile lombarda di pallavolo.
«Prima di accostarmi al basket – racconta – ho maturato esperienze nella pallavolo, mentre l’ex presidente  Claudio Visentini, del quale ero il vice, le aveva maturate nel calcio. Facciamo dunque parte del gruppo storico che ha dato vita allo Junior. Continuità gestionale significa continuità anche a livello di obiettivi. Il punto fermo è la valorizzazione dei nostri giovani. Dunque anche nella prossima stagione riserveremo particolare attenzione al nostro settore giovanile. Poi, ovviamente, c’è la prima squadra impegnata nella C Silver lombarda. Abbiamo perso Maxi Moreno,  andato alla Ju.Vi. Cremona solo come tecnico. Questo mi dispiace perchè era un punto di riferimento per la squadra. Al suo posto è giunto da Prevalle Marko Raskovic, un atleta di indubbia caratura ed esperienza, anche se con caratteristiche diverse rispetto a Moreno. Con Marko è logico che i giovani a disposizione di Stefano Trazzi  saranno maggiormente responsabilizzati. Un conto è giocare nelle squadre under, un conto è far parte di un roster senior».
A proposito di settore giovanile dello Junior, il compito di gestirlo a livello tecnico è stato affidato al veronese Francesco Brentegani, che nella scorsa stagione è stato capo coach della baby Sesa Sustinente impegnata nella C Gold lombarda, ma dovette lasciare il suo incarico per impegni di lavoro (fu rilevato da Matteo Cassinerio-Ivan Ferrari  e  Cesarino Squassabia): «Brentegani ci ha fatto un’ottima impressione – conclude Pinzi – . Il suo è un ottimo curriculum ed ha competenza nel lavorare coi giovani. Al di là della classifica nella precedente avventura in C Gold della Sesa, ha fatto un buon lavoro per la crescita tecnica, per la crescita dei ragazzi. Il baby Sustinente doveva fare i conti con squadre navigate, forti di marpioni della categoria. E si è fatto valere più che onorevolmente».