MANTOVA Il Saviatesta Mantova ha fatto da spettatore anche alla settima giornata, ma la “quarantena” dei biancorossi adesso è finita. Tramontata l’ipotesi di recuperare martedì la gara contro l’Aniene, la squadra guidata da Despotovic può concentrarsi solo ed esclusivamente sull’impegno di venerdì sera a Eboli per l’ottavo turno. La formazione campana ieri ha pareggiato sul campo del Came Dosson, mentre nell’altro match disputato l’Avellino ha sconfitto 5-3 il Genova. «E’ un campionato sempre più strano – commenta il dg Cristiano Rondelli -. Ci sono state partite molto tirate e alla fine noi siamo sempre nella stessa posizione di classifica, con tante gare da recuperare. Il problema è ritrovare in fretta il ritmo partita».
A proposito di recuperi, il Mantova ha avanzato l’ipotesi di giocare domenica prossima, due giorni dopo la trasferta a Eboli, la gara sul campo del Matera, in modo da fare praticamente un unico viaggio al sud. Per il Matera peraltro non ci dovrebbero essere problemi visto che nel prossimo weekend è “libero” avendo già disputato il match contro Pesaro. Vedremo cosa deciderà quindi la Divisione, che ha intanto provveduto a posticipare a martedì 8 dicembre tutto il 9° turno (Mantova-Real San Giuseppe), causa raduno della nazionale dal 29 novembre al 6 dicembre.
Tornando ai fatti di casa biancorossa, ieri è finalmente rientrato dalla Finlandia il portiere Savolainen, che ha passato gli ultimi 10 giorni chiuso in un albergo senza avere contatti con nessuno. Ora è pronto a rimettersi al lavoro con i compagni. Intanto la società segue con attenzione le fasi di costruzione del nuovo palazzetto, ormai quasi pronto. Il desiderio del club biancorosso sarebbe quello di usufruire subito della nuova struttura, in modo da trovare una dimora all’altezza della Serie A.
