Calcio dilettanti – Caos protocolli: il Segnate non parte, l’Asola tentenna

MANTOVA Dubbi e timori regnano sovrani nel calcio dilettantistico mantovano (e non solo). I protocolli anti-Covid condizionano i programmi delle società, che proprio in questi giorni si stanno radunando dopo il lungo lockdown. Preoccupano le conseguenze di un eventuale contagio, che costringerebbe l’intero gruppo di calciatori e tecnici alla quarantena per un paio di settimane, con relativi disagi in ambito lavorativo. Per non parlare della responsabilità giuridica – tutta da chiarire – delle società e dei presidenti in caso di contagio.
Martedì scorso 40 società mantovane hanno riassunto in una lettera, da inviare alla Delegazione di Mantova, tutte le loro perplessità. Giovedì la clamorosa decisione dello Sporting Club di interrompere la preparazione in attesa di sviluppi. Così ha fatto anche l’Ostiglia, preferendo rinviare di qualche giorno il raduno. Ieri è stata la volta del Segnate (Terza Categoria), che ha posticipato dal 24 al 31 agosto l’inizio degli allenamenti “viste le problematiche per gestire in sicurezza il tutto seguendo il protocollo imposto dalla Figc, in attesa di chiarimenti regionali e statali” (così recita il comunicato del club). Pure l’Asola (Promozione), che dovrebbe radunarsi martedì, si mostra titubante: «Se queste sono le condizioni – spiega il presidente  Massimo Tozzo – non ho tanta voglia di far ripartire la squadra. Più d’uno, tra giocatori e tecnici, mi ha manifestato un disagio di cui dobbiamo tener conto. Domani pomeriggio (oggi,  ndr) prenderemo una decisione». Confermato per lunedì, invece, il raduno del Casalromano a Isola Dovarese: «Ormai si parla più di protocolli e distanziamento sociale che di calcio – cerca di sdrammatizzare il presidente  Claudio Leoni – . In effetti la situazione è molto confusa ed anche noi speriamo arrivi presto qualche chiarimento. Intanto è uscito il calendario di Coppa: il 20 settembre ci aspetta la Pavonese, una squadra molto forte. Quindi è meglio partire con gli allenamenti, ovviamente rispettando tutte le normative».
Proseguono il lavoro Governolese e Castiglione in Eccellenza; Castellana e San Lazzaro in Promozione; Marmirolo, Suzzara e Curtatone in Prima Categoria. Ma l’attenzione di tutte è rivolta alla riunione tra le delegazioni lombarde in programma lunedì a Milano. Quello è l’appuntamento clou, che a tanti interrogativi dovrà fornire risposte chiare e inequivocabili.