Mantova Conclusi i principali campionati, almeno per quanto riguarda le mantovane, iniziano le voci riguardanti la prossima stagione. Partiamo dalle formazioni più alte in grado: la Governolese, risolte le questioni societarie, nei prossimi giorni dovrebbe strappare il “sì” di Ciccio Graziani, per una seconda stagione insieme. L’unico pericolo, per i Pirati, sarebbero eventuali offerte dalla D. Ma tutti i segnali sembrano dare per scontata una riconferma del tecnico, che ha rigenerato i rossoblù. Con lui potrebbe approdare a Governolo, lo abbiamo già anticipato nei giorni scorsi, una stella come Gaetano Caridi, sogno proibito delle ultime due stagioni in riva al Mincio. Il Tano, però, aspetterà la fine del mese, quando terminerà l’accordo col Rezzato. Con l’ex 10 del Mantova potrebbe anche essere intavolato un accordo per un futuro dirigenziale a Governolo, soprattutto a livello giovanile, àmbito nel quale Caridi è già attivo da anni con una propria scuola calcio. A proposito di scuole calcio, assieme alle realtà vicine alla Governolese (Curtatone e Santi), c’è in vista anche un progetto con Francesco Graziani, padre di Gabriele. Sul mercato la Governolese dovrà prima pesare le quote: Cenzato, Busatto, Bulgarelli, Basso sono ragazzi del 2000 su cui i rossoblù potrebbero puntare anche l’anno prossimo, da valutare le quote più “anziane”. Todeschi, per esempio, sarebbe è stato richiesto dal Suzzara, ma tanti sono i giovani che fanno gola anche in categoria inferiore. Sul fronte arrivi, oltre a Caridi tanti i pallini dei Pirati, come Cristofoli ex Olginatese e Ruggeri del Vigasio: tutti giocatori di categoria superiore, tutte da vedere (anche in base a chi rimarrà) le possibilità di prenderli. Così come potrebbero tornare di moda nomi come Loiacono e Salomoni (Cazzago) per il centrocampo. In casa Castiglione, invece, va scelto l’allenatore: il responsabile area tecnica Manini di concerto con patron Laudini cerca un profilo tra Cobelli e Piovanelli. Sul mercato il sogno proibito è Maccabiti, su di lui potrebbe esserci anche la Governolese, che da sempre lo stima. Capitolo San Lazzaro: patron Angelo Valenza conferma la volontà di andare avanti in Eccellenza, se andrà via Cobelli volata per la panchina tra Ermes Ghirardi e Luca Bozzini. Il SanLa può festeggiare però l’ufficioso secondo posto della società nella speciale classifica del “Premio giovani in campo”.
Castellana: Cogliandro verso la conferma. Nodo presidenza da sciogliere. Asola: Tavelli resta, via Scariolo
In Promozione, a Castel Goffredo si avvicina la conferma di Cogliandro (resta il nodo di un eventuale avvicendamento alla presidenza: Pezzini potrebbe lasciare, restando socio), mentre ad Asola Tavelli ha già incassato la fiducia (se ne va, invece, bomber Scariolo). A Casalromano, infine, nei prossimi giorni c’è un incontro in vista per l’eventuale conferma di Franzini.
Porto su Grigoli e Visentini. Suzzara: obiettivi Salardi, Marcello e Vicenzi. Bertolani (Castel d’Ario) nel mirino del Breno
Impazza anche il mercato di Prima Categoria: il Porto del riconfermato Francesco Rossi avrebbe messo gli occhi su due facce note dei campionati mantovani, attualmente fuori regione, come Grigoli, attaccante e Visentini, centrocampista. Scalda i motori anche il Suzzara, che ha confermato Zapparoli, Vicenzoni, Federico Carlini e il gioiellino Meloni. I bianconeri puntano anche su Todeschi della Governolese, oltre a lui piacciono gli altri Pirati Micheloni, Esposito (sarebbe un ritorno) e Mazzocchi. Più dura per l’ex rossoblù Lonighi e Formigoni, che piacciono tanto al Mozzecane. I radar dei bianconeri sono puntati anche su alcuni elementi del San Lazzaro: non è infatti un mistero che Salardi, Marcello Olivetti e Vicenzi siano giocatori molto graditi a mister Goldoni (nel suo staff ci sarà Fabio Carlini), così come gli ex Castel d’Ario Garutti e Zancoghi. Sempre in tema ex Castel d’Ario, Bertolani, portiere 2000, sarebbe vicino a trasferirsi al Breno. Occorrerà però vedere se il SanLa lascerà partire alcuni dei suoi pezzi migliori. Restando in Prima Categoria, il Curtatone, dopo la delusione dell’eliminazione dai play off di Prima (i rossoblù non cercheranno fusioni), ripartirà dalla panchina. Non è escluso che si prosegua con l’accoppiata Araldi-Petrozzi, che tanto bene ha fatto nella parte finale di stagione. (gluc)
