Calcio Eccellenza – Arioli: “Castellana, entusiasmo e tanto lavoro”

CASTEL GOFFREDO Non vede l’ora di cominciare l’avventura biancazzurra mister Giovanni Arioli, che proprio quest’estate ha preso possesso della panchina della Castellana, “ereditandola” da Alessandro Cobelli. La compagine goffredese, neopromossa in Eccellenza dopo l’ottimo cammino ai play off, sarà anche la prima squadra del mondo dilettantistico mantovano a radunarsi e ad iniziare la preparazione. Prime sgambate proprio tra una settimana esatta, il 31 luglio.
«Si prospetta un campionato competitivo come non mai – dice “Ario” – sicuramente l’Ospitaletto sarà la squadra da battere, visto il mercato che è riuscita a fare. Ma ci sono anche quelle che hanno fatto bene lo scorso anno come il Rovato e lo stesso Castiglione, capaci di inserire tasselli importanti a gruppi rodati. Inoltre si sono rinforzate anche compagini come il Darfo, che hanno attraversato annate negative. Insomma, da neopromossa dovremo rimboccarci le maniche e lavorare sodo per farci trovare pronti». Complice il lungo cammino agli spareggi, la Caste è partita un po’ in ritardo nella costruzione della squadra: «Direi che le caselle prioritarie da riempire, in questo momento, sono quelle riguardanti un paio di giovani e un attaccante, ma non abbiamo fretta – dice Arioli -. La società sta operando bene, in maniera seria e oculata, senza fare il passo più lungo della gamba. In questo non è cambiato nulla da quando me ne sono andato da calciatore, la proprietà è fatta di persone serie, che ti mettono nelle condizioni di lavorare bene e ti danno la massima fiducia. A Castel Goffredo si fa ancora calcio nel modo giusto, in un mondo dilettanistico che molto spesso è in preda a gestioni troppo disinvolte. Essere tornato vicino a casa, inoltre, mi permette di conciliare con maggiore serenità gli impegni di lavoro, la famiglia e lo sport».
La Castellana è tornata nel palcoscenico che merita, ma l’adattamento dovrà essere veloce: «Il ritmo cambia, e ci si possono permettere meno errori rispetto alla Promozione. Si inizia ad essere in un certo senso “professionisti”, ma sono sicuro che i ragazzi che sono rimasti e quelli che sono arrivati dal mercato ne siano perfettamente consapevoli».
Le amichevoli dei goffredesi prevedono, per ora, il 17 agosto una sfida con l’Asola, remake del play off vinto solo qualche settimana fa in Promozione, mentre il 21 sarà la volta dello Sporting Club di Prima Categoria, ex team del diesse Novellini e un piccolo “derby” per Arioli, che di Goito è proprio originario.