Calcio Eccellenza – Castiglione, esonerato Piovanelli. Al suo posto Ivan Pelati

Ivan Pelati tra il vicepresidente Giancarlo Perani e il direttore sportivo Gianluca Manini
Ivan Pelati tra il vicepresidente Giancarlo Perani e il direttore sportivo Gianluca Manini

Castiglione Era un po’ nell’aria, dopo tre sconfitte consecutive; ma non era nemmeno una decisione scontata. Sta di fatto che  Marco Piovanelli non è più l’allenatore del Castiglione.
Gli succede il bresciano  Ivan Pelati, ex giocatore del Mantova. La sua carriera di giocatore lo vede indossare parecchie maglie di Serie C e D. A Mantova è rimasto un solo anno, nel campionato 2000-2001, in C2. L’elenco da allenatore è invece molto più breve. Ha infatti allenato tre squadre, tutt’e tre per due anni: la Verolese in Promozione, il Rezzato e l’Offanenghese in Eccellenza.
Oltre al Mantova, ha incrociato anche un’altra formazione virgiliana: si tratta della Governolese, dalla quale è stato battuto nei play off per la promozione in Eccellenza.
Il nuovo tecnico rossoblù si è limitato a poche parole: «So di avere in mano una buona rosa – ha detto – e cercherò di valorizzarla nel miglior modo possibile, lavorando con umiltà. Il mio primo obiettivo è conoscere meglio i giocatori. A questo mi serviranno i prossimi giorni».
Come dicevamo, la notizia dell’esonero non ha sorpreso più di tanto, anche se non tutti i responsabili castiglionesi la davano per scontata. Alla fine, molto probabilmente, l’esonero non è dovuto tanto ai risultati sportivi, tutt’altro che negativi (anche se tre sconfitte consecutive in Eccellenza fanno drizzare le orecchie), quanto ad una serie di decisioni a livello societario che partono dal recente licenziamento del direttore sportivo Pierluigi Zucchi.
Dicevamo dei risultati, con una premessa. L’attuale Castiglione Calcio è composto da una società nuova e di una squadra completamente nuova, salvo uno o due giocatori della passata stagione. Ci si aspettava, in una categoria, nuova anche questa che assomiglia non poco alla Serie D, un inizio tribolato. Invece, dopo sei giornate, in classifica i rossoblù avevano 11 punti, 5 reti messe a segno e 2 subite. Un trend da primi posti. Poi l’inversione di tendenza, con tre sconfitte consecutive una delle quali persa (in casa del Forza e Costanza) con un pesante 4-0.
Pelati debutterà sulla panchina rossoblù domenica, allo stadio Lusetti, contro il Darfo Boario.

«Sono scelte che fanno le società e che io rispetto»: è stato questo il primo commento dell’ormai ex allenatore del Castiglione  Marco Piovanelli. Che conclude: «Personalmente so di aver dato il meglio di me stesso. Forse potevo fare qualcosa di più, ma i risultati, nel calcio e nello sport, sono imprevedibili, privi di regole certe. Mi chiede perché le prime gare sono andate bene e poi c’è stata un’inversione di tendenza? Personalmente sono convinto che nelle prime partite siamo stati, oltre che bravi, anche un po’ fortunati. Gli episodi, per esempio, ci dicevano sempre bene, nel senso che anche gli avversari, inconsapevolmente, ci davano una mano. Sapevo che non sarebbe durata a lungo».