Calcio Eccellenza – Castiglione, tonfo inaspettato. La Soncinese passa al Lusetti

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Castiglione Il Castiglione risente, probabilmente, del triplo impegno in otto giorni e, senza la consueta intensità, finisce per cedere i tre punti ad una Soncinese in formato “palla lunga e pedalare”. I cremonesi, che non vincevano da fine settembre, e che hanno di recente cambiato la guida tecnica, sfruttano gli episodi per lasciare a bocca asciutta la compagine rossoblù. Il primo tempo si risolve senza vincitori né vinti, con un Casti bloccato dalla fatica (l’undici iniziale ricalca quello visto nella vittoriosa sfida di Carpenedolo), e dall’atteggiamento old style degli ospiti, che si presentano in campo con una sorta di 5-4-1 con il quale i mastini si trovano a mal partito. Nella ripresa ci si aspetterebbe il solito Casti in grado di sfruttare il calo fisiologico degli avversari e gli spazi derivanti, e invece è la Soncinese a passare in vantaggio, grazie a Pagano, neoentrato, che poco prima della mezzora, riceve una gran bella palla da Piras (anche se sembra in posizione di netto fuori gioco) e con un diagonale beffardo infila il portiere di casa Segna.
Il Casti si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma all’85’ arriva addirittura il raddoppio dei cremonesi, con una deviazione sfortunata di Guagnetti, sul tiro velenoso di Ghidinelli. Gara finita? Nemmeno per sogno: i mastini difficilmente mollano l’osso. Al Castiglione, non fanno difetto infatti il coraggio e la voglia di lottare sino alla fine: proprio in questo contesto segna il suo primo gol in campionato il giovane Belotti, bravo a depositare in rete un tap in comodo. Ma non basta: nel recupero i ragazzi di Esposito ci provano ancora con la consueta grande generosità, ma il dio del calcio ieri ha deciso di penalizzare i rossoblù. Meglio recuperare appieno le energie, pensando al prossimo ostacolo. A volte si tratta solo di un pizzico di malasorte: forza e coraggio.