Calcio Eccellenza – Maccabiti riabbraccia Castiglione: “Torno per rilanciarmi”

Luca Maccabiti
Luca Maccabiti

Castiglione Bentornato a casa: dopo cinque stagioni con alterne fortune,  Luca Maccabiti (a Castiglione soprannominato “Big Mac”) ha deciso di ascoltare il richiamo del cuore: in rossoblù ha passato una parte importante della sua carriera, circa tre stagioni, che sono anche coincise con i suoi picchi di rendimento. Poi, qualche scelta che non ha consentito di esprimere il suo talento, qualche infortunio fastidioso a tormentarlo: a 28 anni l’attaccante bresciano ha voluto chiudere il cerchio per cercare di rilanciarsi.
«Sono tornato perchè mi ha convinto il nuovo progetto del Castiglione, molto serio ed entusiasmante – ha detto Maccabiti, in passato cercato anche da altre compagini mantovane come la Governolese -, adesso ci sono persone diverse rispetto all’ultima volta, ma alla chiamata di una piazza in cui ero stato bene, non ho saputo dire di no». Gli aloisiani hanno vinto la volata con il temibile Lumezzane, squadra ricca di risorse e pronta ad investire: «Anche in Valgobbia puntavano a fare bene, ma ho preferito ritrovare il Castiglione. Ormai, considerando anche la militanza col Mantova, posso dirmi un virgiliano acquisito – scherza Maccabiti -. Conosco da tempo mister Marco  Piovanelli, abbiamo discusso più volte sulla mia posizione in campo: sono pronto a mettermi totalmente a sua disposizione». Prima punta o seconda punta? «L’esterno sarebbe il mio ruolo naturale, ma già ai tempi della D a Castiglione e a Telgate ho fatto anche il “nove”, dunque non ci sono problemi». Se arrivasse Triglia vedremmo un Maccabiti più defilato. «Beh, mi auguro che arrivi: di giocatori importanti c’è sempre bisogno – spiega “Big Mac” -. Sarei pronto a fare l’esterno o la seconda punta al suo fianco». A Castiglione per fare bene e ritrovare, magari, la doppia cifra: «Nei tre anni bellissimi in rossoblù c’è ancora il rammarico per quell’anno in C2, nel quale siamo un po’ crollati nel finale. E’ la piazza dove ho provato le emozioni più forti. Adesso torno con grande entusiasmo, per ritrovare la continuità che mi è mancata per un brutto infortunio alla caviglia, non grave, ma che si è risolto solo recentemente». Le rivali sono avvertite: il Castiglione ha messo un altro pesante tassello per recitare un ruolo di grande protagonista nel prossimo campionato di Eccellenza.