Calcio Eccellenza – Novellini: “La Castellana c’è, ma ora basta ingenuità”

arioli e novellini sorridenti

Castellana «La fortuna aiuta gli audaci, e noi ci stiamo mettendo un po’ del nostro, in questa situazione». E’ questo il commento amaro del dg della Castellana Alessandro Novellini, riguardo alla sconfitta della Castellana a Scanzorosciate, nella prima gara del 2024. Un tunnel infinito, quello dei biancazzurri, scivolati dalla prima posizione ai play out nel breve volgere di tre mesi. La vittoria manca in assoluto dall’8 ottobre, col 3-0 sull’Atletico Cortefranca. Poi solo quattro pareggi e una sequenza infinita di sconfitte, ben 8. «Per l’ennesima volta gli arbitri non hanno visto gli episodi a nostro favore, vedi un rigore clamoroso non dato a Ruffini. Ma ci mettiamo anche del nostro – chiosa il dirigente biancazzurro -, perché una volta in vantaggio, un errore come quello di Bignotti va evitato da un giocatore della sua esperienza. Il ragazzo sa di avere sbagliato, però queste cose dobbiamo evitarle, visto che oltretutto si trattava di una reazione inutile. Stiamo pagando tutto a caro prezzo, e noi dobbiamo cominciare a fare ciò che dipende da noi. Serve attenzione, e lo ripeterò all’infinito». Confermato mister Giovanni Arioli: «Le prestazioni ci sono sempre, per questo non siamo intenzionati a cambiare la guida tecnica. Tanto è vero che a 10’ dalla fine, nonostante l’inferiorità numerica, eravamo in vantaggio. Il mister lavora bene, ma dobbiamo mettere alle spalle la cappa di negatività che un filotto negativo come questo porta. Sono convinto della qualità dei miei ragazzi, anche i nuovi si sono integrati bene. Aceti ha subito fatto gol, bravo a farsi trovare nel momento giusto al posto giusto, ma pure gli altri stanno dando il loro contributo». Come uscire da questa situazione, allora? «Una vittoria. Ci serve una vittoria per spezzare l’incantesimo. Vedo una squadra che ci crede, nonostante tutto. Però, come, dicevo, bisogna limitare gli errori». Ora la classifica fa davvero paura, con i biancazzurri al tredicesimo posto, il primo nella griglia play out: «Non pensiamoci, questo gruppo vale molto più di così. Bisogna coniugare prestazioni e punti. E sono convinto che ci riusciremo».