Calcio Promozione – I fratelli Jadid regalano il derby al Marmirolo. Il Suzzara sbaglia un rigore e va ko

Marmirolo_Suzzara_02

Marmirolo Può sembrare una banalità, ma nel gioco del calcio vince chi segna. Basterebbe questa proposizione per spiegare agli increduli supporters bianconeri il motivo della sconfitta dei loro beniamini nel derby di Marmirolo, che complica ulteriormente una classifica già precaria; per contro i neroverdi, rinvigoriti dalla cura Monari (quattro punti in due partite e porta inviolata da centottanta minuti, ndr) compiono un deciso balzo in avanti ritrovando l’appuntamento col successo dopo quasi un mese. Episodio spartiacque di un match bruttino il calcio di rigore fallito da Vezzani al 71’ che, scivolando al momento della conclusione, ha cestinato una chance d’oro per indirizzare la partita sul binario ospite. In un derby infarcito di ex, le emozioni, pur tra mille errori tecnici, non tardano ad arrivare. Al 6’ è Vezzani ad inaugurare il taccuino con una bella volèe dai 25 metri sulla quale è plastico Errera in corner. Al 10’ un sinistro dalla distanza di Gola sibila a lato del secondo palo mentre due minuti dopo Bulgarelli calcia centrale. Luppi si infortuna subito e viene sostituito da Vasaturo, altro ex di turno, che ad inizio ripresa si fa tutto il campo presentandosi davanti a Zapparoli che in qualche modo intercetta sventando in corner con l’aiuto di Coghi. Al 52’ nuovamente Vasaturo mette in mezzo dalla destra, Farfare calcia a botta sicura con Zapparoli decisivo a respingere sulla traversa. Dopo un paio di “frustate” di Terragin, al 71’ il puntero suzzarese scappa sull’errore di Guerrini involandosi in area subendo il contatto irregolare del difensore neroverde: dal dischetto, come detto, Vezzani è sfortunatissimo e getta alle ortiche. Gli ospiti crollano mentalmente e in tre minuti gli Jadid piazzano il tremendo uno-due: al 73’ Younesse segna a porta vuota approfittando di una brutta respinta corta di Zapparoli su un tiro senza pretese di Pereira, poi al 76’ il neoentrato Adam incrocia dall’interno dell’area indisturbato sul secondo palo. Da qui alla fine assedio ospite ma la porta di Errera risulta stregata anche, e soprattutto, per demeriti degli imprecisi giocatori suzzaresi che falliscono da pochi metri più volte con Vincenzi e Terragin.