Calcio Promozione – Il Suzzara di Coppa è un’altra cosa: Guastalla-Solci e vola in semifinale

esultanza 0-2

Pavone Mella Il Suzzara di Coppa è veramente un’altra cosa. E come la fenice contenuta nello stemma sociale, le zebre risorgono, andando addirittura ad espugnare il campo della capolista del campionato di Promozione (restituendo lo 0-2 incassato all’Allodi nell’altra competizione) e staccando il biglietto per le semifinali (1-15 marzo) in cui affronterà la vincente di Casteggio-Tribiano in programma oggi. La squadra di Cocconi e Accialini stramerita il successo imbrigliando la prima della classe nel primo tempo e cinici a sfruttare l’errore della difesa avversaria nel secondo. Tenaci a resistere al forte ritorno dei bresciani a inizio ripresa e a colpirli definitivamente allo scadere.
Buono l’avvio di gara dei padroni di casa. All’8’ annullato il gol di Mbengue per un fallo in attacco di Crescini. All’11’ Brignani, lanciato in contripiede si presenta solo davanti a Zapparoli, ma calcia a lato da pochi passi. Al 32’ Suzzara in vantaggio. Pasticcio della difesa locale con Guastalla che porta a termine la sua azione personale e dopo alcuni rimpalli si trova il pallone tra i piedi a centro area, scarta Vino e insacca.
In avvio di ripresa la Pavonese alza i ritmi e la pressione sulla difesa avversaria. Al 49’ botta dal vertice dell’area di Bettegazzi fuori bersaglio. Al 51’ Celsa dalla destra inventa un insidioso tiro-cross che impegna Zapparoli. Un minuto dopo Lonardi riceve palla al limite, pronta la girata che si spegne alta sulla traversa di poco. Si affievolisce la spinta della Pavonese con il Suzzara in controllo. All’81’ Vino vola a deviare in angolo una punizione di Garutti indirizzata nel sette. Nel finale i padroni di casa tornano a pigiare sull’acceleratore, ma non riescono a impensierire la difesa e al 94’ il Suzzara chiude i conti con Solci che conclude in rete un contropiede innescato da una giocata da calcio a 5 da parte di Bulgarelli.
Esulta a fine gara il direttore sportivo Carlo Piccinini: «Abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno, tantomeno alla capolista. Siamo sembrati un’altra squadra rispetto a quella che ha fatto molto male a Lodrino. Un plauso a Guastalla, Solci e Zapparoli, ma in generale a tutti. Mi è piaciuta anche la prestazione di Terragin, che nonostante non abbia segnato, si è reso utilissimo al gioco della squadra. Ora siamo in semifinale e vogliamo giocarci la Coppa sino alla fine. In campionato dobbiamo prendere spunto da prestazioni simili per cambiare marcia e salvarci». «Abbiamo giocato bene – afferma il presidente Enzo Palvarini -, sconfiggendo la capolista del nostro girone di Promozione con un’ottima prestazione. Dobbiamo ripeterci in campionato nel girone di ritorno».