Calcio Promozione – L’Asola si mette al sicuro, Castellana ko nel derby

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Il secondo gol dell'Asola

ASOLA La migliore sintesi dell’incontro viene dall’allenatore della Castellana: «L’Asola aveva più fame di noi», ha detto infatti Vincenzo Cogliandro. Il nulla di fatto, considerando la classifica, il regolamento dei play out e il calendario, sarebbe servito ad entrambe le formazioni. Ed infatti, appunto nel primo tempo, le occasioni sono due, una per parte: al 16’, per i padroni di casa, Scalvenzi, subentrato da una decina di minuti a Begni colpito da un risentimento muscolare, con un’azione personale si spinge in area, si allarga un tantino e di sinistro batte a colpo sicuro ma la sfera finisce sul palo destro della porta ospite; al 45’ c’è un angolo per la Castellana, dalla bandierina la palla arriva sulla testa di Napolano spintosi in area avversaria: la sua battuta è alta di pochissimo. Nel mezzo, una battaglia (nemmeno troppo cruenta) a centrocampo.
La sostanziale parità di occasioni viene rotta dal gol asolano al 55’: c’è un tiro-cross di Konatè in area respinto corto dalla difesa, la palla perviene a Pini che in semirovesciata, con un gesto atletico molto bello, batte Merigo.
Rotta la tregua, inizia la gara vera. I goffredesi, punti sul vivo, si riversano nella metà campo dei Corsari, fanno marcare una netta superiorità territoriale ma hanno una sola occasione per tornare in parità: al 60’ c’è una corta respinta della difesa locale, la palla perviene a Magnini giusto al limite dell’area, questi calcia al volo, ne esce un proietto che Paghera respinge. Una conclusione che avrebbe meritato maggior fortuna. Cinque minuti dopo l’Asola raddoppia: c’è una punizione dalla destra di Konatè a centroarea, Scariolo spizzica di testa, la palla colpisce la parte interna della traversa e Sandrini, ben appostato, la sospinge in rete. L’impressione dalla tribuna, per altro confermata da tutti i protagonisti, è che la palla avesse oltrepassato la linea bianca sul colpo di testa di Scariolo: è per questo che gli abbiamo attribuito il gol.
Con questa vittoria, e con i risultati delle altre mantovane, soprattutto la vittoria del Casalromano a Coccaglio, Asola e appunto Casalromano escono dalla griglia play out dove entrano Castellana e Castiglione. Come andiamo dicendo da tempo, regolamento alla mano, difficilmente i play out si giocheranno. Alla conclusione del campionato mancano però ancora quattro giornate per cui la matematica tiene aperte varie soluzioni. Domenica prossima l’Asola sarà a Casalromano, mentre la Castellana ospiterà l’Ome.