MANTOVA Lo spumante è in fresco ma il frigo rimane sigillato, chiuso col lucchetto e la chiave protetta in una teca. La metafora per dire che il Mantova è a un passo dalla salvezza, magari l’ha pure ipotecata… ma il traguardo non è ancora stato raggiunto e qualche insidia da superare c’è ancora. Non ci addentreremo in calcoli a rischio emicrania. Al contrario, avuto il tempo di prendere in considerazione tutte le possibili combinazioni, ci limiteremo all’essenziale.
Prima considerazione: battendo la Carrarese, il Mantova si è posto in una condizione più che invidiabile. I biancorossi hanno innanzitutto evitato la retrocessione diretta; ed arrivano all’ultima partita, martedì al Martelli contro il Catanzaro (ore 20.30), con 3 punti di vantaggio sulla zona play out. Dunque, il destino è più che mai nei loro… piedi. Per assicurarsi la matematica permanenza in B basta un pari contro il Catanzaro. È un’impresa tutt’altro che insormontabile, visto che i calabresi, grazie alla vittoria sul Sassuolo, hanno staccato già il pass per i play off. Obiezione: sono sesti in classifica, ma potrebbero puntare al quinto posto. Vero, ma non cambierebbe granchè: solo la terza e la quarta sono qualificate di diritto alle semifinali, mentre la quinta e la sesta dovranno comunque prendere parte al turno preliminare. Certo, un diverso posizionamento cambierebbe l’avversario (lo spauracchio da evitare, in questo caso, sarebbe il Palermo), tuttavia è difficile credere che il Catanzaro sbarchi al Martelli col coltello tra i denti per giocare “alla morte”.
Dunque, con una vittoria o un pareggio il Mantova sarebbe salvo. E in caso di sconfitta? Qui il discorso si fa più complicato, perchè l’Acm rischia di essere agganciata da Brescia, Sampdoria e Frosinone. Ed entrerebbe in ballo la classifica avulsa, che prende in considerazione gli scontri diretti. Semplificando al massimo: il Mantova deve sperare di non venire agganciato dalla Sampdoria. O meglio: andrebbe bene finire alla pari con i blucerchiati, a patto che Brescia e Frosinone restino dietro. Viceversa, nel malaugurato caso in cui al treno Mantova-Sampdoria si agganciassero pure Brescia e Frosinone, tutte a quota 43 punti, la classifica avulsa condannerebbe i biancorossi ai play out. Idem in caso di parità Mantova-Samp-Frosinone. Nell’eventualità Mantova-Samp-Brescia, invece, tutte e tre le squadre sarebbero pari nell’avulsa (5 punti a testa) e a decidere sarebbe la differenza reti generale, che non favorisce il Mantova. Ecco perchè la sola presenza della Sampdoria in un arrivo con Brescia e Frosinone (o anche solo una delle due) a 43 punti sarebbe letale all’Acm. I timori svanirebbero qualora la Samp chiudesse dietro e il Mantova finisse alla pari con Frosinone e Brescia: in quel caso l’avulsa premierebbe i biancorossi.
Dando uno sguardo alle partite dell’ultimo turno, bisogna dire che tutte e tre le inseguitrici usufruiscono di impegni abbordabili. Il Brescia in primis, visto che ospita una Reggiana appagata da una salvezza davvero insperata. La Sampdoria sarà di scena a Castellammare, contro una Juve Stabia già qualificata ai play off e già battuta dalla stessa Reggiana venerdì sera. Il Frosinone, infine, recherà visita al Sassuolo già promosso e che nell’ultimo turno ha dato strada al Catanzaro. Questo non deve affatto spaventare il Mantova, semmai tenerlo in guardia e distoglierlo da distrazioni o cali di concentrazione. Tutto, ancora e più di prima, dipende dai biancorossi.