MANTOVA Dunque, domenica Torino tornerà ad ospitare il Mantova, per la partita-evento all’Allianz Stadium contro la Juventus Next Generation. In passato, il capoluogo piemontese ha scritto altre pagine di storia dell’Acm, nel bene (pochissime volte) e nel male. La prima esibizione dei virgiliani sotto la Mole si perde nella notte dei tempi: 29 maggio 1921, semifinali interregionali contro il Torino. Vinsero 1-0 i granata. Pochi mesi dopo (27 novembre), ecco la prima sfida alla Juventus: il Mantova si impone 2-1, ma la partita dev’essere ripetuta a causa di un errore tecnico dell’arbitro. Il secondo tentativo finisce 1-1. E il Mantova non vincerà mai più a Torino.
Il 27 agosto 1961, tuttavia, l’ex capitale d’Italia diventa città da scolpire nella storia biancorossa. Ospita infatti la prima partita del Mantova in Serie A, contro la Juve campione d’Italia. Contro ogni pronostico, i virgiliani di Fabbri impongono l’1-1 ai bianconeri, con Allemann che risponde a Charles. Nei gloriosi anni ’60, quasi tutti vissuti in A, il Mantova strappa altri due pareggi alla Juve, mentre non c’è verso di strappare nemmeno un punto al Torino, sempre vittorioso. L’1-0 subìto dai granata il 30 gennaio 1972 apre una pausa di ben 34 anni, nei quali il Mantova annaspa tra Serie C e fallimenti.
Per rivedere i biancorossi a Torino bisogna attendere il 2006 e l’epopea di Fabrizio Lori. I granata vincono 2-0 il match di campionato, ma nella mente di tutti resta il 3-1 ai supplementari nella finale di ritorno play off, che lancia il Toro in A e trucca le carte al Mantova. La stagione successiva, l’Acm torna in Piemonte per affrontare la Juve, ma il miracolo dell’andata non si ripete: i bianconeri vincono 2-0. L’ultima apparizione è datata 5 gennaio 2010, malinconica stagione d’ addio dei virgiliani alla B: un gol di Carrus al 92’ strappa un prezioso 1-1 al Torino.
Domenica si torna là: nuovo stadio, nuovo avversario… e chissà, magari anche nuovo trend. Il Mantova ci crede.