Calcio Serie C – Burrai e Panizzi commentano la sconfitta del Mantova: “Cose che succedo

Burrai in azione
Burrai in azione

MANTOVA Tornato a dettare i ritmi di gioco dopo la panchina a Fiorenzuola, capitan Salvatore Burrai commenta così la sconfitta. Partendo dall’applauso ricevuto a fine partita dei tifosi: «Penso sia un attestato di stima nei nostri confronti, per quello che abbiamo dimostrato sino ad ora. Ci sta perdere una partita in questo modo, nonostante le numerose palle gol create. Cercheremo di farci perdonare questo passo falso». Un singolo errore è stato fatale, ma… «Se avessimo segnato con Fiori – ricorda – sarebbe stata tutta un’altra partita. Siamo stati bravi ad aver pazienza perché loro erano in undici dietro la linea della palla. Quando è così, non è mai facile trovare il varco giusto. Però le poche volte che ci siamo riusciti, li abbiamo messi in difficoltà. Fa parte del nostro percorso e dobbiamo guardare solo a noi stessi. Complimenti comunque al Trento che ha dimostrato di essere una buona squadra, tignosa su ogni pallone. Da domani ripartiremo con grande fiducia ed entusiasmo per riprendere il nostro cammino». Nonostante gli errori sotto porta e nei passaggi, il Mantova è rimasto compatto: «Non ho avvertito la sensazione di aver accusato il colpo dopo il loro gol. Anche perché, come dicevo prima, abbiamo creato tanto e l’atteggiamento è stato più che positivo. È logico che poi, quando vai sotto, magari le giocate cerchi di forzarle ed affrettarle, commettendo errori tecnici. Si è persa una gara, ma questo succede anche alle grandi, quindi avanti con la prossima».
Gli fa eco il difensore Erik Panizzi, rientrato dopo un infortunio: «Il risultato è questo – dice – . Però, se analizziamo la partita, si evince che le nostre idee sono le stesse da inizio ritiro. Siamo partiti bene concludendo altrettanto bene la prima frazione di gioco. Penso che alcune giocate le abbiamo forzate troppo, però non è facile aspettare sempre. Non perché non crediamo in ciò che facciamo, ma per la smania che abbiamo». Rispetto allo scorso anno, i biancorossi hanno maggior consapevolezza: «Un momento come questo non si può paragonare agli anni passati. È da inizio ritiro che cerchiamo di creare una mentalità positiva, e penso che si sia visto in campo».