Calcio Serie C – Mantova, le dieci battaglie per conquistare la salvezza

MANTOVA Dieci battaglie, le ha definite il presidente del Mantova Filippo Piccoli. Sono le partite che attendono i biancorossi da qui a fine campionato. Quelle che, sempre ripetendo le parole del numero uno di viale Te, «decideranno il nostro futuro». Quelle che toccherà al nuovo tecnico Andrea Mandorlini provare a vincere per conquistare la salvezza.
L’elenco lo trovate a parte, a cominciare dalla trasferta di domenica a Crema con la Pergolettese. Proprio questo match sarà il primo di un trittico fondamentale, che si completerà con le ultime in classifica: Triestina in casa e Piacenza fuori. Un trittico che è una sorta di match ball per il Mantova. Lo scorso anno la quota salvezza nel girone A è stata di 42 punti; quest’anno è facile che ci si avvicini ai 50. Il Mantova ora ne ha 31: ecco perchè diventa inevitabile provare a battere Pergolettese, Triestina e Piacenza per toccare i 40, per poi raccogliere nelle ultime 7 gare (contro avversari sulla carta più impegnativi) i punti rimanenti.
Ci sarebbe poi un’ulteriore opportunità per salvarsi senza play out, anche se si terminasse il campionato nella zona spareggi. Il regolamento prevede infatti che il play out (16esima contro 19 esima, 17esima contro 18esima) non si giochi se tra le squadre che devono affrontarsi ci siano più di 8 punti di differenza. È quello che accadrebbe se il campionato finisse oggi: niente play out tra Pergolettese e Piacenza perchè i cremaschi vantano 9 lunghezze di margine sugli emiliani, che quindi retrocederebbero d’ufficio. Il Mantova (che oggi come oggi affronterebbe agli spareggi il Sangiuliano) vanta 7 punti di margine sul Piacenza e 8 sulla Triestina. Una vittoria con entrambe metterebbe i virgiliani a distanza di sicurezza con entrambe, in caso di eventuale accoppiamento.
Attenzione a un altro tema che abbiamo già trattato nei giorni scorsi. Com’è noto, in caso di arrivo a pari punti, per stabilire l’ordine di classifica vengono presi in considerazione i risultati degli scontri diretti. E il Mantova, su questo fronte, non è messo bene. È in svantaggio col Sangiuliano (sconfitta 4-2 all’andata, vittoria 2-1 al ritorno); è alla pari col Trento (vittoria 2-1 all’andata, sconfitta 1-0 al ritorno); ha perso all’andata con Triestina (2-1), Piacenza (2-1) e Albinoleffe (1-0) e dovrà per questo ribaltare i punteggi al ritorno; ha pareggiato in casa con la Pro Vercelli (3-3). L’unico situazione di vantaggio è quella con la Pergolettese, che i biancorossi sconfissero 2-1 all’andata: un vantaggio ovviamente da blindare (se non rafforzare) domenica al Voltini di Crema.
Allargando lo sguardo a tutte e 10 le partite che attendono il Mantova, si scopre che sono ripartite esattamente tra casa e trasferta. Generalmente, i biancorossi affronteranno al Martelli squadre che puntano ai play off (Renate, Arzignano, Juve e Padova); e fuori casa le rivali per la salvezza. Uniche eccezioni: la capolista Feralpi, che il Mantova affronterà a Salò; e la Triestina, attesa al Martelli.
Sia come sia, anche se la classifica ora dice il contrario, il destino sembra nelle mani del Mantova. Nel senso che il calendario nelle prossime tre giornate offre ai biancorossi l’opportunità di staccare in maniera definitiva le due inseguitrici Triestina e Piacenza; e di scavalcare la Pergolettese, mantenendo a favore lo scontro diretto. Quindi 10 battaglie, sì. Ma superare in carrozza le prime tre sarebbe già un grosso passo in avanti.

LE ULTIME 10 PARTITE DEI BIANCOROSSI

Pergolettese-MANTOVA
domenica 26/2,
ore 17.30

MANTOVA-Triestina
domenica 5/3,
ore 17.30

Piacenza-MANTOVA
domenica 12/3,
ore 14.30

MANTOVA-Arzignano
mercoledì 15/3,
ore 18

FeralpiSalò-MANTOVA
domenica 19/3,
ore 17.30

MANTOVA-Juventus NG
giorno e ora da definire

Albinoleffe-MANTOVA
giorno e ora da definire

MANTOVA-Renate
giorno e ora da definire

Pro Vercelli-MANTOVA
giorno e ora da definire

MANTOVA-Padova
giorno e ora da definire